Un commerciante 63enne residente a Casalbordino è stato arrestato lunedì e trasferito nel carcere di Vasto, l’accusa? Aver “visitato” ben 9 negozi nel centro storico di Osimo (Ancona) durante le primissime ore del mattino del 18 luglio scorso. Gli indizi raccolti dagli agenti del commissariato della cittadina marchigiana hanno portato all’individuazione dell’uomo raggiunto nel proprio negozio e arrestato.
Secondo la ricostruzione del commissariato e degli agenti dell’anticrimine e del reparto operativo del Commissariato di Osimo, guidati da Giuseppe Todaro, l’uomo in quella fatidica notte avrebbe colpito in 9 attività diverse aiutandosi con un piede di porco, un cacciavite e una torcia nascosta sotto il giubbino. In sei di questi ha provocato solo danni, ma senza riuscire a portare via nulla perché gli infissi avevano retto. In altri tre (due negozi d’abbigliamento e uno di fiori), invece, era riuscito a entrare portando i soldi dei fondocassa per un totale di mille euro.
[ant_dx]L’uomo avrebbe agito dalle 4.10 alle 5.53 del mattino nonostante la presenza di alcuni passanti e, soprattutto, la vicinanza del commissariato e numerose telecamere. I poliziotti hanno visionato i filmati di alcune spycam che lo hanno ripreso mentre lasciava la città a bordo della propria Fiat Stilo, tra l’altro guidata senza avere la patente precedentemente revocata. Il certosino lavoro della scientifica e le successive comparazioni hanno permesso di ricostruire la sua identità. L’autorità giudiziaria ha così emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere. Nei prossimi giorni il questore della di Ancona, Claudio Cracovia, emetterà anche il provvedimento di divieto di ritorno per l’intera provincia.