“Sono costantemente in contatto con i tecnici e il direttore dell’Arta che assicurano come in molti Comuni quali Ortona, Montesilvano, Silvi, Vasto e Torino di Sangro, i dati sono già rientrati nei limiti consentiti. Infatti su 25 punti critici ben 19 sono già tornati normali e positivi ed in giornata siamo fiduciosi anche sui restanti 6 tratti”. Anche a San Salvo il Comune ha ricevuto l’anticipazione della conformità delle analisi effettuate il 6 settembre scorso.
L’assessore alle Attività produttive e al Turismo della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, interviene sui dati delle acque di balneazione [LEGGI]. L’Arta aveva riscontrato il superamento dei limiti in diversi comuni nel campionamento effettuato il 4 settembre scorso. Il Forum H2O ieri è tornato a pressare la Regione affinché risolva l’atavico problema della depurazione delle acque che torna alla ribalta a ogni pioggia.
“L’Agenzia regionale per la Tutela Ambientale – dice Febbo – conferma come i valori superati in questi 25 tratti della nostra costa sono determinati esclusivamente dalle copiose precipitazioni di fine agosto verificatesi nelle aree interne che sono andate a ingrossare la portata dei fiumi. Questa non vuole essere una giustificazione ma solo per sottolineare come il problema della balneabilità delle acque è un problema complessivo determinato da vari fattori come ambiente, clima e depurazione”.
[ant_dx]L’assessore che poi sottolinea la positività della stagione turistica non compromessa dal dato dell’ultima verifica annuale annuncia interventi in materia: “Il governo regionale ha messo in cantiere una seria programmazione da completare attraverso un cronoprogramma serio e preciso. Nei prossimi giorni promuoverò un incontro con i gestori andando a verificare e rilevare le criticità ancora non risolte della depurazione. Pertanto non abbiamo nessuna stagione estiva compromessa e tanto meno quella dell’anno prossimo invito alcuni personaggi a trovarsi una vera occupazione prima di rilasciare dichiarazioni senza senso e soprattutto invito il signor De Sanctis, consulente di un noto movimento, che continua solo a creare inutili allarmismi, tra l’altro attraverso una lettura sbagliata dei dati e dei risultati del monitoraggio delle acque che vede invece l’Abruzzo migliorare anno dopo anno, a dedicare un po’ di più tempo allo studio e non a fare danni all’Abruzzo”.