“Ecco il contentino”. I consiglieri comunali di Insieme per Cupello criticano la sindaca, Graziana Di Florio, e rilanciano sulla questione del controllo dei livelli di inquinamento.
“Noi – scrivono in una nota Camillo D’Amico, Marco Antenucci e Angelo Pollutri – chiediamo le centraline fisse per il rilevamento della qualità dell’aria, che diano evidenza pubblica quotidiana e continuativa ai valori rilevati, indispensabili per la tutela e la serenità dei cittadini tutti del nostro comune. La sindaca risponde con centraline provvisorie di tipo mobile. Questa è la sostanziale differenza tra la nostra proposta, contenuta nella mozione consiliare depositata lo scorso 12 agosto, e quella paventata come risolutiva: la nostra prevede l’installazione di centraline fisse con rilevamento continuativo e da evidenziare con monitor da installare nelle piazze centrali di Cupello e Montalfano. Nella stessa mozione ci siamo fatti carico di indicare anche le possibili modalità di finanziamento delle centraline e della loro installazione, oltreché gli enti di cui avvalersi per dare credibilità ai dati rilevati per poi pubblicizzarli. Sul Civeta, siamo ancora in attesa che la sindaca comunichi, dando riscontro a quanto da noi proposto, in merito alla necessaria messa in sicurezza della terza vasca sotto sequestro. È opportuno che la sindaca di Cupello si faccia carico di esercitare sino in fondo le proprie prerogative di autorità sanitaria locale per la tutela e la sicurezza dell’ambiente e la salute dei cittadini. Queste responsabilità, chiare ed evidenti, sono in capo al sindaco, che deve esercitarle con autorevole certezza e determinazione. Non basta dichiararlo alla stampa e ai media locali. Al riguardo ha fatto qualcosa? Siamo in attesa di conoscere cosa. Tutto ciò mentre aspettiamo la convocazione del richiesto Consiglio comunale per discutere e dibattere sul nostro ordine del giorno”.
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