L’ex governatore e attuale senatore del Pd, Luciano D’Alfonso, ha annunciato un’interrogazione ai prossimi ministri dell’Ambiente e dell’Economia sulle difficoltà della Sasi a garantire il servizio idrico. “Gli interventi di manutenzione – scrive il senatore – ordinaria e straordinaria effettuati dal gestore con le risorse tariffarie non sono sufficienti alla risoluzione delle emergenze relative alle perdite idriche”, oltre al fatto che le opere già finanziate dal masterplan non sono risolutive, per questo si chiede ai ministeri coinvolti “quali azioni siano state adottate o si intendano adottare per assicurare l’attivazione di tutte le dovute procedure di rispettiva competenza funzionali al reperimento degli ulteriori fondi, già richiesti da Ersi Abruzzo, necessari al superamento dei gap infrastrutturali esistenti nonché per favorire la necessaria convergenza e collaborazione multilevel al fine della sollecita costituzione da parte della Regione Abruzzo del Tavolo tecnico richiesto dall’Ente gestore”.
[ant_dx]D’Alfonso risponde così all’appello lanciato dal presidente della Sasi, Gianfranco Basterebbe, e da oltre 50 sindaci della provincia di Chieti nei giorni scorsi [LEGGI].
Sull’argomento è intervenuto anche il Pd della Provincia di Chieti: “Ci siamo immediatamente attivati, come quando era alla guida del governo regionale, con gli esponenti del partito in Regione e in Parlamento per proseguire l’azione risolutiva. Le regole che misurano la tariffa Sasi non permettono l’incremento delle bollette con l’impossibilità di sanare le carenze strutturali con autofinanziamento dell’ente. È ovvio che i fondi vanno cercati nelle possibilità del governo nazionale e regionale, come fece il centrosinistra col Masterplan Abruzzo che ha finanziato importanti opere per la depurazione e la rete idrica regionale, con validi interventi per il Vastese. Sosteniamo e condividiamo l’iniziativa del senatore Luciano D’Alfonso. Invitiamo altresì il Presidente Marsilio a richiedere, con la stessa concretezza e sensibilità del senatore Pd, l’intervento del governo nazionale e impegnarsi velocemente al fine di cercare soluzioni adeguate”.
“Il Pd – si conclude la nota – continuerà ad adoperarsi in tutte le sedi competenti per dare risposte ai cittadini ed è disponibile ad ogni forma di dialogo costruttivo e risolutivo con le parti interessate. Lo facciamo dai banchi delle maggioranze e delle minoranze. Confidiamo anche nelle altre forze politiche, confidiamo soprattutto nell’atteso avvio delle attività amministrative regionali ferme dal voto”.