Simone Piccirilli, Elisabetta Peschetola, Fabio Masci e Roberto Di Florio: quattro nomi comuni per quattro giovani cupellesi straordinari con un unico comun denominatore: tanto amore e tanta passione per il paese e per la comunità in cui vivono.
Quattro giovani studenti, tra l’altro, che hanno deciso di tingere le loro giornate di questa calda estate 2019 all’insegna del colore, dell’arte e della bellezza dando piena priorità ad un grande progetto piuttosto che ad altri svaghi tipicamente estivi.
Da questa idea di fondo, trae spunto e origine Artisticamente, festival espositivo svoltosi il 24 e 25 agosto a Cupello all’interno del chiostro e della sala consiliare del palazzo municipale. Un festival espositivo di tutte le arti che ha voluto fondere arte e cultura nel contesto urbano di Cupello dando spazio ai tanti ragazzi e artisti che hanno potuto esporre gratuitamente le proprie opere d’arte, alcuni persino venderle, a contatto con gli innumerevoli visitatori che in questi due giorni hanno potuto gustarne e respirarne il pensiero, i sentimenti e l’estro creativo.
Ben 20 gli artisti coinvolti per 4 categorie/discipline: pittura, scultura, fotografia e illustrazioni e una rassegna musicale a tema Le mille e una nota con la partecipazione del pianista e compositore Davide De Angelis (nella serata del 24) e del Trio Jazz di Davide Rasetti (nella serata del 25).
“Iniziativa lodevole di 4 ragazzi appassionati – dichiara il sindaco Graziana Di Florio – che hanno trasformato le loro vacanze estive in un’opportunità di crescita culturale per la nostra comunità impegnandosi tenacemente dalla pianificazione all’organizzazione, in tutti i dettagli, di un evento che ha riscontrato grande successo ed altrettanta partecipazione. Più che lodevole se consideriamo che autonomamente hanno reperito i fondi necessari per dare vita, corpo e colore a questa bellissima due giorni”.
“Suggestioni, contaminazioni, scambi di idee e pensieri, incanto, bellezza e stupore rappresentano il valore aggiunto di questo festival dell’arte”, conclude il sindaco.
Anche i più piccoli hanno potuto partecipare grazie ai laboratori per bambini attivati all’interno della biblioteca comunale.
“Artisticamente, non solo un avverbio di modo ma un vero e proprio modus operandi e vivendi di nuove generazioni con un cuore grande quanto il loro entusiasmo, la loro sensibilità e la loro passione con l’augurio e la speranza di poter ospitare a Cupello ancora tante altre edizioni come questa appena conclusa”, commentano gli organizzatori.