La Via Verde della Costa dei Trabocchi usata come se fosse una strada per le automobili. L’asfalto appena realizzato sulla pista ciclopedonale ha invogliato decine di automobilisti a percorrerla e a trasformarla, di fatto, in un parcheggio.
È successo ieri a Vasto Marina, nella serata clou dell’estate, in cui migliaia di persone hanno raggiunto la riviera per assistere al concerto di Alex Britti, seguito dai fuochi d’artificio di mezzanotte, iniziati a mezzanotte e 20 e durati un quarto d’ora.
Il parcheggio della ex stazione ferroviaria di piazza Fiume non è bastato ad accogliere tutte le auto, anche a causa della presenza del cantiere della Via Verde: la ciclabile, infatti, viene costruita sulla ferrovia dismessa e attraverserà l’area di risulta dell’antico scalo ottocentesco. Dal 2008, quel piazzale è diventato un parcheggio, utile a garantire posti auto nell’angusto centro della località balneare. Il cantiere, però, ha ridotto drasticamente gli spazi, togliendo almeno un centinaio di stalli davanti alla vecchia stazione. E così, nella serata dell’anno più congestionata dal traffico, molti automobilisti hanno deciso di parcheggiare una cinquantina di metri più a nord, lungo la ciclovia.
Protesta Antonio Spadaccini, presidente del Ciclo club Vasto: “Meno male che la pista ciclopedonale della Via Verde, appena asfaltata, serve a fare meglio parcheggiare le macchine di quelli che vogliono ascoltare il concerto del 16 agosto. Un applauso a chi ha approfittato della situazione e a chi l’ha resa possibile e/o non sanzionabile. Trattandosi di un’opera ancora in fase di realizzazione – dice Spadaccini a Zonalocale – l’intera area dovrebbe essere recintata per evitare l’accesso ai non addetti ai lavori. Sta venendo alla luce un’opera di grande importanza, ma va tutelata”.
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