Cancellato il concerto di Jovanotti, è corsa contro il tempo per rianimare il Ferragosto vastese. Comune e commercianti cercano di tornare all’antico: concerto del 16 agosto e fuochi d’artificio a mezzanotte. Una tradizione che quest’anno si sarebbe spezzata, perché il giorno dopo, il 17 agosto, era in programma di Jova beach party. Ma il mega concerto è slittato al 7 settembre e, soprattutto, si farà altrove. A Montesilvano, anche se manca ancora l’ufficialità della nuova location. A Vasto Marina non si può fare perché, sul tratto di spiaggia prescelto, mancano i requisiti di sicurezza, come ha decretato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Ora a Vasto si cerca una via d’uscita per evitare l’effetto mortorio. Ma i tempi sono strettissimi.
“Non siamo un consorzio compiacente. Ci rapportiamo con l’amministrazione comunale per trovare soluzioni valide nell’interesse della città e lo stiamo facendo anche ora con l’obiettivo di salvare il Ferragosto”. Massimo Di Lorenzo, presidente di Vivere Vasto Marina, dice a Zonalocale che c’è ancora la speranza di festeggiare la notte di San Rocco. Lo fa replicando a Davide D’Alessandro, consigliere comunale della Lega, che, in un’intervista rilasciata a Zonalocale, ha detto: “Ci dispiace per albergatori, ristoratori, commercianti, balneatori, consorzi vari, anche per quelli che fiancheggiano e sostengono quest’amministrazione senza la misura e l’obiettività necessarie”.
“Stiamo cercando di riportare, per la tradizionale data del 16 agosto, concerto e spettacolo pirotecnico”, spiega Di Lorenzo. “Entro stasera era prevista la riunione della Giunta comunale, in modo da poter formulare domani le necessarie richieste al Commissariato di polizia. Ci stiamo dando da fare per salvare il Ferragosto. Non abbiamo colore politico. Chi oggi si offre di collaborare avrebbe potuto essere più propositivo prima. Con questa affermazione, non mi riferisco alla politica, nel cui dibattito non intendo entrare”.