“Rispetto istituzionale venuto meno”, i due consiglieri della Lega di Vasto, Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, attendono il sindaco Francesco Menna al varco (il prossimo consiglio comunale).
“Fino all’annullamento del mega concerto di Jovanotti avevamo più volte segnalato l’inadeguatezza del sindaco Menna e della sua amministrazione. Dopo l’annullamento, e soprattutto dopo la conferenza stampa del primo cittadino, siamo rimasti sconcertati. Egli, infatti, per giustificare la propria incapacità, ha esaltato la figura del manager di Jovanotti, definito galantuomo d’altri tempi, anteponendolo a un servitore dello Stato, il prefetto, Giacomo Barbato“.
“Parole, in bocca a un sindaco, di inaudita gravità. Dopo la conferenza stampa non può essere più sindaco, non ne ha più i requisiti minimi. È venuto meno il rispetto istituzionale. Per noi, il manager è un professionista interessato a salvare l’evento e disposto, dopo il no, anche a portarlo in altra data e in altra città d’Abruzzo, mentre il prefetto è impegnato solo ed esclusivamente a salvaguardare la sicurezza di decine di migliaia di persone. Tutti i pareri delle forze dell’ordine hanno seppellito le chiacchiere del sindaco e i suoi ridicoli arrampicamenti su improbabili specchi. Le parole sacrosante dell’Associazione dei Prefetti [LEGGI] hanno seppellito anche le chiacchiere dei tanti avventurieri e saltimbanchi che in questi giorni hanno scambiato lo Stato per un partitello politico”.
“Noi, in attesa del consiglio comunale che farà ulteriore chiarezza su questa sciagurata vicenda amministrativa, esprimiamo totale solidarietà a tutti i servitori dello Stato per le accuse ricevute in queste ore. Sappiamo distinguere gli interessi commerciali dagli interessi dell’intera comunità”.