Criticità non risolte che impediscono lo svolgimento del maxi-evento in piena sicurezza, così il Jova Beach Party previsto per il 17 agosto a Vasto Marina non si terrà.
È finita da poco a Chieti la riunione congiunta del comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza e della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo presieduta dal prefetto Giacomo Barbato.
Esito negativo quindi per quello che doveva essere l’evento dell’anno con oltre 30mila biglietti già venduti per i quali ora si attendono comunicazioni sulle modalità di rimborso. Notevoli, invece, le perdite per l’indotto che il concertone avrebbe generato con le strutture ricettive già prenotate e non solo; non una bella immagine per il territorio.
Sono minuti tesi in prefettura in attesa delle prime dichiarazioni ufficiali sui motivi che hanno portato a questa decisione. Alcuni dei punti più critici erano la chiusura della Statale 16 e le questioni legate alla sicurezza.
Il prefetto Giacomo Barbato non rilascia dichiarazioni, mentre il sindaco vastese Francesco Menna ha convocato una conferenza stampa per questo pomeriggio alle 19.
Comprensibilmente deluso Maurizio Salvadori della società organizzatrice, la Trident, che nella seguente intervista esprime i propri dubbi su questa decisione. “Ho visto una mancanza di collaborazione tra i vari enti diversamente da quanto accaduto altrove. La documentazione non è stata dichiarata idonea, nonostante sia la stessa usata per le altre tappe, qualcosa non quadra. Quella di oggi mi è sembrata una riunione politica con pochi fatti”.
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