Ci potrebbero altre essere aziende interessate alla Sam di San Salvo, ma bisognerà interlocuire con la Denso (con la quale società è legata da un contratto di esclusività) e attendere il mese di settembre. A dirlo è l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Abruzzo, Mauro Febbo che ieri pomeriggio ha incontrato la proprietà che ha deciso di chiudere la storica fabbrica [LEGGI].
“Purtroppo – dice Febbo – l’attuale proprietà ci ha confermato la messa in liquidazione e la cessazione della produzione e con i sindacati dobbiamo ragionare su altre soluzione. In base alle notizie da me in possesso potrebbero esserci altre aziende interessate a subentrare alla Sam. Su questo, però, è necessario avviare una interlocuzione con la Denso, anche perché la Sam ha un contratto di esclusività con la multinazionale”.
L’assessore ha assicurato ai sindacati e ai lavoratori presenti che avvierà un contatto con la Denso nelle prossime 48 ore, anche se eventuali incontri saranno possibili solo agli inizi di settembre. “Nei prossimi giorni l’attuale proprietà ha annunciato l’invio delle lettere di licenziamento collettivo in coincidenza dell’inizio delle ferie estive. Ogni soluzione è rimandata a settembre; in quella sede vedremo se esistono aziende che vogliono subentrare e la disponibilità della Denso”.