Troppo presi dal mettere a segno la loro bravata notturna da non aver neanche letto del cambio di programma del vice premier Matteo Salvini per la giornata odierna. Alcuni balordi, nella notte, in chiara polemica con l’annuncio della visita del leader del Carroccio a Fossacesia, hanno buttato escrementi e pietre all’interno dello stabilimento Twin Beach, di proprietà dell’imprenditore Donato Di Campli, che avrebbe dovuto ospitare proprio Salvini.
“Venire al Twin Beach e buttare escrementi e pietre sulla nostra struttura è da vigliacchi. – commenta Di Campli su Facebook – La nostra è una attività commerciale e come tale accoglie tutti senza alcun colore politico. Abbiamo investito tanti soldi sul nostro territorio e di certo non ci facciamo intimidire”.
Solidarietà all’imprenditore frentano anche dall’assessore regionale Nicola Campitelli, dal coordinatore di Lanciano della Lega Fausto Memmo e dall’assessore del Comune di Fossacesia, Giovanni Finoro.
“Buttare escrementi e pietre su una attività commerciale che avrebbe dovuto ospitare il Ministro dell’Interno [mar_dx] non è solo un attacco alla democrazia ma una grave mancanza di rispetto nei confronti del lavoro e del sacrificio di coloro che hanno investito economicamente per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. Matteo Salvini può piacere come non piacere. – commentano – Ma nel rispetto del principio democratico, chi non ha voglia di vederlo o sentirlo rispetti, invece, chi ne ha interesse. Episodi come questo compiuti da miserabili vigliacchi non ci intimidiscono – conclude la nota dei leghisti – ma ci spronano a fare sempre meglio ed aumentano la voglia di cambiamento”.