È stato il ricordo di Giuseppe Tatarella, ex vice premier, ministro e parlamentare, di cui ricorre il ventennale della morte, il cuore dell’ultimo dibattito di Sotto le stelle, l’iniiziativa organizzata da Fratelli d’Italia a Vasto.
Tre appuntamenti in largo del Fanciullo, la piazzetta di fianco alla cattedrale di San Giuseppe: il 19 luglio ospite Stefano Cianciotta che, col capogruppo di FdI in Consiglio comunale a Vasto, Vincenzo Suriani, ha dialogato sui temi trattati nel libro “I no che fanno la decrescita”, di cui Cianciotta è autore; il 26 luglio, invece, il direttore del Secolo d’Italia, storico giornale della destra italiana, Francesco Storace (ex ministro e presidente della Regione Lazio), ha discusso col coordinatore regionale di FdI, Etelwardo Sigismondi, sul tema: “L’Italia vista da destra: le prospettive di un Paese da risollevare”.
Ieri l’ultima serata, moderata dal consigliere comunale Francesco Prospero, con Fabrizio Tatarella, nipote dell’ex ministro e autore del libro intitolato Pinuccio Tatarella: passione e intelligenza al servizio dell’Italia.
“Sotto le stelle è stato un esperimento riuscito”, commenta il coordinatore di Fratelli d’Italia di Vasto, Marco di Michele Marisi. “Tante persone, molti curiosi, altrettanti che si sono appassionati dalla prima serata. Ogni venerdì un ospite diverso, per discutere di politica, di attualità, di cultura. Ed ad ogni evento una stella dedicata: la prima a Paolo Borsellino, la seconda a Mario Cerciello Rega e la terza a Pinuccio Tatarella, simboli dell’Italia migliore. Idee, passione ma anche prospettive e futuro. Vasto è una città che ha bisogno di confronto, di dialogo, di dibattito, di essere solleticata e sollecitata. Crediamo di essere riusciti, con questo evento, a dire che la politica è anche una sera sotto le stelle a confrontarsi, a pensare in grande, a raccontare le cose belle del nostro Stivale, chi ha fatto grande l’Italia e a tracciare la rotta, oltre la semplice critica”.
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