Ipotizziamo una serata estiva, senza afa, un giardino in mezzo a una riserva naturale, buon cibo e buona musica. Aggiungiamo il non trascurabile dato di cocktail fatti con criterio e della selezione di stand non banali a cui farsi un giro tra un artista e l’altro. Se shakerate energicamente, magari a ritmo di una canzone di Myss Keta, otterrete un festival capace di farvi sentire davvero l’estate addosso, il Pinewood Beach. Con un’atmosfera da fare invidia alle migliori serie Netflix, il Pinewood è il posto giusto al momento giusto.
Il Dr Pira apre le danze con un dj set settato sui toni della goldenhour della costa vastese, a seguire B. puntato e la sua atmosfera bubble wave per entrare in piena modalità festival. La band casertana dei Gomma accende la serata con una sterzata prepotente dai toni punk e lascia il palco bello caldo per Speranza. Pubblico in visibilio per il rapper più interessante del momento che si concede tranquillamente ai bagni di folla e al coinvolgimento sfrenato dei suoi fan. Quando Myss Keta sale sul palco è una questione di secondi prima che la main bitch più magnetica d’Italia prenda il controllo della scena, il resto è stato puro divertimento fino alla fine del concerto, quando sullo stage sono saliti gli artisti precedenti a ballare insieme alla Myss nazionale e a salutare il pubblico. A conclusione della serata, niente di meglio di un Dj set firmato Nu Guinea prima di fare visita alla cornetteria notturna di turno per finire di raccontarsi per bene questa bella serata.
Questa sera si replica, ma con artisti diversi:
– 18:40 Dr Pira DJ
– 21:00 Masamasa
– 21:50 Pippo Sowlo
– 22:40 Voina
– 23:40 Massimo Pericolo
– 00:40 Blackbox crew Dj
La cosa davvero bella e notevole del Pinewood è che non importa quanto bene si conoscano gli artisti, l’atmosfera ricreata dagli organizzatori, il Baja Village, in collaborazione con V4V-Records e Pinewood Festival, vale la pena di lasciar cadere le incertezze del momento per farsi una serata all’insegna della scoperta e del divertimento. Se mancate, ve lo farete raccontare nel post serata in cornetteria da chi c’è stato.