Interi quartieri senz’acqua a Vasto. Per due giorni, in via Crispi rubinetti a secco. La Sasi interviene coi rinforzsi da Lanciano per tappare l’ennesima falla che si è aperta nelle condotte colabrodo.
“A subire i disagi maggiori il centro storico e altre zone di Vasto. I tecnici sono a lavoro per ripristinare la normalità in tempi brevi”, comunica l’ufficio stampa della società che gestisce il servizio idrico integrato (acqua potabile, fogne e depurazione) in 92 dei 104 comuni della provincia di Chieti.
“A soffrire la mancanza d’acqua, ancora una volta è Vasto, zona capoluogo, con particolare riferimento al centro storico, dove molti edifici proprio per la loro peculiarità, non dispongono di autoclave e quindi i residenti si trovano a dover fronteggiare numerosi e comprensibili disagi. L’interruzione della fornitura idrica – fa sapere la Sasi – si è resa necessaria a causa di un intervento importante di manutenzione straordinaria effettuato alcuni giorni fa sulla rete principale, e nonostante la riparazione sia stata completata, i tempi per riempire il serbatoio sono più lunghi, in questi giorni. I fattori che incidono e rendono più complicato l’approvvigionamento sono il caldo torrido e il considerevole aumento della popolazione. A questa situazione, già piuttosto critica, si sono aggiunte anche alcune “perdite” che hanno creato e stanno creando ulteriori difficoltà. Una è stata già individuata e riparata e per accelerare i tempi questa mattina dalla sede di Lanciano della Sasi è partita un’altra squadra per supportare i colleghi di Vasto a lavoro da ore. Il compito è quello di verificare e localizzare le altre perdite con la video ispezione”.
“Siamo consapevoli dei problemi che la popolazione di Vasto e del vastese staì subendo, stiamo lavorando senza sosta e facendo tutto il possibile per limitare e ridurre i disagi, stiamo cercando di ristabilire una situazione di normalità, per ripristinare l’erogazione in giornata”.
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