È l’omaggio a Pino Daniele ad aprire l’edizione 2019 di Musiche in Cortile, rassegna organizzata da Muzak Eventi. Nel cortile di palazzo D’Avalos, dopo i saluti del sindaco Menna e di Nando Miscione – organizzatore della rassegna – va in scena il concerto del progetto “Un’orchestra per Pino Daniele“, ideato da Simone Sala per rendere omaggio al cantautore napoletano morto quattro anni fa. Band, orchestra e due voci soliste, quelle di Arturo Caccavale e Ilaria Bucci, per interpretare i grandi successi di Pino Daniele in una maniera inedita con la direzione musicale del maestro Antonello Capuano.
Ad impreziosire il concerto la presenza di due musicisti – batteristi e percussionisti – come Tullio De Piscopo e Tony Esposito, che con Pino Daniele hanno condiviso tanti anni di fortunata carriera. “Ho amato le percussioni perchè, quando ero giovane, erano strumenti subalterni. La mia è stata una sfida per dimostrare che, se c’è poesia, ogni strumento è leader”, ha detto Tony Esposito.
Tullio De Piscopo ha raccontato diversi aneddoti della sua avventura musicale con Pino Daniele. E poi belle parole per Vasto “che ho potuto conoscere e ammirare. Quando venimmo qui, per il concerto con Pino, non riuscii a vedere niente”.
Il programma della serata è stato un alternarsi dei brani di Pino Daniele con alcuni dei successi di De Piscopo ed Esposito nelle loro carriere da solisti. Nel ricordare i passaggi di una lunga carriera, Esposito ha spiegato che “il nostro gruppo, che aveva iniziato insieme negli anni 80, si era ricostituito attorno al 2000 per volontà di Pino. Siamo diventati uomini, l’amicizia è diventata più importante. Oggi siamo orfani di un grande artista che manca a tutta l’Italia”. Da Tullio De Piscopo il “grazie a tutti gli amici di Vasto per essersi prodigati per fare questo omaggio al nostro fratello in blues”.