“Ho scritto questo libro perchè volevo che i miei figli conoscessero questa storia“. È un tema molto importante e altrettanto doloroso quello che Beatriz Alejandra Tabaracci, nata in Argentina ma di origini vastesi, affronta nel suo secondo romanzo, 1145.La Ricerca, che segue il suo primo libro, 1145.La Scoperta. Al centro della sua narrazione cè la vicenda dei desaparecidos argenti, un capitolo con aspetti ancora poco chiari della storia recente che ha toccato migliaia di persone.
Alla Nuova Libreria, nell’ambito della rassegna Scrittori in Piazza, Beatriz Tabaracci ha presentato questo suo secondo libro ad un pubblico numeroso e attento, che ha ascoltato le note storiche, per inquadrare la vicenda narrata nel suo romanzo, e che ha raccolto gli spunti del moderatore Gabriele Carrozzo. Al termine della serata anche la testimonianza diretta di quell’epoca così dura per l’Argentina dalla voce di Daniel Buscaglia, che oggi vive in Italia.
Il libro, edito da Vertigo, è il secondo di una trilogia che sarà a breve completata con l’ultimo volume, come ha raccontato l’autrice nell’intervista realizzata al termine della serata.