Quante volte girovagando per l’Abruzzo siete rimasti esterrefatti dai suoi paesaggi mozzafiato e avete pensato “Ci si potrebbe girare un film”? La verità è che la nostra regione è un luogo ricco di panorami e scenari di indiscutibile bellezza, di cui si fa presto a innamorarsi. Con tutto questo patrimonio naturale, culturale e artistico è lecito ambire a grandi progetti di portata internazionale, anzi, addirittura intercontinentale. Il Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio della Regione Abruzzo vuole puntare alla creazione di un Board Americano dell’Abruzzo Film Commission negli USA. Idea ambiziosa, ma non irrealizzabile. Sono infatti molti gli operatori nel mondo del grande cinema a conoscere l’Abruzzo e ad essere originari proprio dei suoi territori. L’idea sarebbe quella di promuovere l’Abruzzo al meglio come possibile set cinematografico. Non sarebbe comunque una novità. Già tantissime pellicole di fama internazionale sono state girate nei territori della regione infatti. Pensiamo allo scenario di Rocca Calascio prestato per il film LadyHawke, oppure Lo chiamavano Trinità, girato in parte nei territori di Campo Imperatore, per concludere con la pellicola ancora inedita di Sorrentino The New Pope, ambientata nella splendida cornice di Caramanico. “La nascita del Board Americano dell’Abruzzo film Commission rappresenta un’opportunità di visibilità e ulteriore crescita dell’Abruzzo Film Commission come fattore di sviluppo economico, promozione turistica e valorizzazione delle professionalità abruzzesi”, commenta Mauro Febbo, assessore regionale del turismo. Dopo un incontro diretto con alcune personalità di spicco dell’editoria cinematografica americana a Pescara, l’ufficializzazione dell’iniziativa dovrebbe avvenire il prossimo novembre durante l’American Film Market, festival di massimo rilievo nel mondo cinematografico e televisivo statunitense.