Un unico polo scolastico. Si Comuni alleati per mantenere le scuole nel Medio Vastese. Oggi i sindaci hanno incontrato il governatore per fare passi in avanti verso la realizzazione del progetto unitario.
Si è svolta questa mattina a L’Aquila una riunione relativa al nuovo polo scolastico unico dei Comuni del Medio Vastese. Insieme al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e all’assessore Mauro Febbo, erano presenti i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Carunchio, Palmoli, Tufillo, Celenza sul Trigno, Torrebruna e San Giovanni Lipioni. La richiesta degli amministratori alla Regione è stata quella di interloquire con il dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell’Istruzione per portare a conclusione, nel più breve tempo possibile, la procedura amministrativa di impegno delle risorse a favore dell’Inail previste dalla legge di bilancio 2018 per la realizzazione di un plesso unico a servizio dei sei comuni, situato in posizione baricentrica. Un progetto che rientra nella strategia dele aree interne del Miur, innovativo e tecnologico, rispondente a criteri di sicurezza, che eviterebbe la chiusura di scuole nei paesi più piccoli o la formazione di multiclassi, che non gioverebbero alla formazione degli studenti. In attesa che il Miur definisca i tempi e i termini del finanziamento, il sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli, ha chiesto alla Regione di prorogare i termini per l’affidamento dei lavori per la costruzione di un edificio scolastico in località Fonte La Casa di Palmoli in almeno 180 giorni e di consentire la delocalizzazione del plesso finanziato dalla Regione e dal Miur in seguito afli eventi sismici del 2016 in una località più a valle per renderla più vicina agli altri comuni e di adeguare il finanziamento con fondi integrativi nel caso di un eventuale mancato finanziamento del progetto del plesso unico del Vastese.
“Abbiamo ascoltato – dicono Marsilio e Febbo – le esigenze degli amministratori del Medio Vastese. Abbiamo sottolineato la positività di vedere un comprensorio superare le guerre di campanile e portare avanti un progetto intercomunale che potrà portare solo benefici ai giovani studenti della zona. Ci impegneremo nelle sedi opportune per evitare che i finanziamenti vadano persi e che si possa arrivare alla fase cantierabile in tempi brevi”.