Sono nuovamente giorni difficili per la raccolta dei rifiuti nei Comuni che fanno parte del Consorzio Civeta e conferiscono negli impianti di Valle Cena. A causa di una rottura al vaglio rotante il commissario straordinario Valerio De Vincentiis, in carica da un mese, è stato costretto ad imporre uno stop al conferimento di rifiuti fino al 29 luglio. Alcuni Comuni hanno dovuto sospendere la raccolta, altri sono andati avanti con un maggior costo per le casse comunali.
“Siamo al lavoro per risolvere questa situazione – spiega il commissario De Vincentiis – ma prima di martedì non potremo dare notizie. Ci stiamo adoperando per ovviare a delle criticità dell’impianto che si trascinano da anni”, aggiunge De Vincentiis. Anche a marzo, infatti, c’era stato un improvviso stop dei conferimenti a causa di un guasto negli impianti. I sindaci e i cittadini del territorio sono esasperati. Ieri i primi cittadini hanno annunciato la richiesta di un incontro urgente con il presidente della Regione Marsilio, l’assessore Campitelli e il commissario del Civeta [LEGGI].
[ads_dx]De Vincentiis è consapevole della complessità della situazione da affrontare. “Cercherò di agevolare la vita del Civeta e quella dei sindaci consorziati che sono giustamente preoccupati. Negli ultimi mesi l’economia del Polo ha subito degli scossoni (anche in seguito alle vicende del sequestro della terza vasca gestita dalla Cupello Ambiente) che rappresentano un costo per il Civeta e per la comunità”. Il suo obiettivo, nel mandato che ha ricevuto, è di “rendere di nuovo virtuoso il processo di smaltimento” e fare in modo che “questo non sia più un problema. Lo sto facendo con la collaborazione della Regione, in particolare dell’assessore Campitelli con cui mi confronto quotidianamente, e del servizio gestione rifiuti”.
C’è poi la questione degli incendi che, anche nei giorni scorsi, hanno interessato la terza vasca dell’impianto di Valle Cena, quella gestita dalla Cupello Ambiente a attualmente sotto sequestro. “La vasca è preclusa a qualsiasi attività da parte del Civeta. Siamo molto attenti e ci preoccupiamo fornendo collaborazione perchè è contigua al nostro impianto ma è una situazione che sfugge al nostro controllo, lì può entrare solo chi è autorizzato dalla Procura. Non abbiamo idea di cosa sia successo perchè, anche noi, possiamo stare solo dietro il cancello. Siamo in attesa di sapere qualcosa dalle autorità competenti“.
Intanto c’è attesa per come si risolverà la questione del conferimento dei rifiuti. “Troveremo una soluzione per agevolare la gestione dei rifiuti rimasti in capo ai Comuni“, conclude De Vincentiis.