Valorizzare un paese è importante, è proprio da lì che nascono le più belle tradizioni che poi con gli anni si portano avanti. Dopo anni di pausa, un gruppo di giovani di Carpineto Sinello ha deciso di far rinascere la Pro Loco, sotto forma di associazione turistica per “riportare vitalità tra le strade, tra adulti e piccini“. L’associazione darà il via ai primi festeggiamenti domenica 14 luglio presso il salone polivalente, dove dalle ore 20.00 si terrà una cena aperta al pubblico, con menu fisso e con la possibilità di tesserarsi nel gruppo. In quell’occasione ci sarà la presentazione dei membri del direttivo guidato dal presidente Giuseppe Mucci.
“Con grande gioia si annuncia anche il ritorno della famosa Sagra della porchetta, che si svolgerà, come di tradizione, il primo sabato del mese di agosto, ovvero il 3. La serata si svolgerà in piazza Marconi, con la vendita di porchetta nel vassoio insieme a contorni, pane, cocomero e bevanda, il tutto accompagnato da buona musica abruzzese, con un gruppo folk di Altino. In caso di pioggia, la festa sarà spostata a domenica 4 agosto”.
[ads_dx]Le iniziative in programma proseguiranno nei giorni 11-12-13 agosto per celebrare San Vincenzo. Nella prima mattinata, domenica 11, ci sarà la passeggiata ecologica presso le cascate “Pisciarello” in località colle Casale, un’esperienza nuova che permetterà di far scoprire alcune bellezze nascoste. Nel pomeriggio si darà il via, presso la Villa comunale, ai vari tornei organizzati dalla Pro Loco, con possibilità di acquistare cibo e bevande varie. I tornei proseguiranno nella giornata del 12, con l’aggiunta di uno spazio dedicato interamente ai più piccolini, gonfiabili, trucca bimbi e molte altre sorprese. La serata invece sì svolgerà presso la piazza con un gruppo musicale per festeggiare tutti insieme. Il 13 agosto ci saranno le finali dei tornei di calcetto, tressette, caccia al tesoro, sempre nella Villa comunale. A concludere la festa il concerto dei Camaleonti che, quest’anno, celebrano il 50° anniversario dalla loro nascita.
“Tutto questo – spiega il direttivo della Pro Loco – per valorizzare una festa che da anni, forse, aveva perso un po’ di magia, così come il paese, piccolo, ma pieno di voglia di fare, per stare insieme e divertirsi”.