Sette nuovi impiegati al Tribunale di Vasto. Arriveranno il 25 luglio a sopperire alla carenza di personale che rischiava di paralizzare l’attività del palazzo di giustizia di via Bachelet.
“Come annunciato lo scorso 21 giugno – si legge in una nota del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Vasto – dal 2 al 4 di luglio 2019, presso la Scuola di formazione ed aggiornamento della Polizia e del Personale penitenziario Giovanni Falcone in Roma, si sono svolte le procedure per la scelta delle sedi da parte degli idonei al concorso di Assistenti Giudiziari del 2016. Grazie alla interlocuzione con il sottosegretario Ferraresi, favorita dalla Presidenza nazionale dell’AIGA (associazione italiana giovani avvocati e dall’onorevole Carmela Grippa, e all’esito di successivi ulteriori incontri avvenuti a Roma presso il Ministero della Giustizia e a Chieti, al Tribunale di Vasto sono stati assegnati 6 posti, mentre alla Procura della Repubblica un posto.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vasto rivendica orgogliosamente questo risultato, frutto di un lavoro competente e costante attraverso il quale è stata rappresentata la situazione particolare del Tribunale di Vasto a tutti i protagonisti che ai massimi livelli istituzionali avevano ed hanno il compito di intervenire per la migliore soluzione del problema di carenza del personale.
Oggi siamo lieti [mic_dx]di comunicare che tutti e sette i posti assegnati al nostro Ufficio Giudiziario sono stati accettati e l’arrivo del nuovo personale amministrativo del Tribunale di Vasto e della sua Procura della Repubblica è previsto per il prossimo 25 luglio.
L’avvocatura del Foro di Vasto resta in stato di agitazione e il Consiglio dell’Ordine continuerà il suo impegno per la salvaguardia del Tribunale di Vasto avendo già formalizzato la richiesta di audizione presso il Gruppo Interparlamentare sulla geografia giudiziaria, istituito dal ministro Bonafede, e del quale è membro anche la parlamentare del nostro territorio onorevole Carmela Grippa.
Entro settembre verificheremo quali saranno le risposte concrete di questo esecutivo in modo da valutare le eventuali altre forme di affermazione della nostra legittima richiesta di conservare il Tribunale di Vasto e la sua Procura.
Questo è il nostro modo di interpretare il ruolo istituzionale che ci è stato affidato ed adempiere ai compiti che ne derivano.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti”.