L’ispirazione tratta dai trabocchi e dal mare di Vasto, unita alla sua arte pittorica. Sono i due elementi che consentono a Cinzia Corti di ottenere un altro prestigioso riconoscimento internazionale, che stavolta arriva dalla Francia.
La pittrice lombarda, che ha scelto di vivere a Vasto, torna da Nizza con il certificato di merito e selezione critica dell’International Prix Luigi XV Ville de Nice, attribuitole dalla giuria del concorso – composta da Francesco Chetta, Martha Gonzales, Bruno Solari, Monique Thibaudin, Michel Verdant e Oxana Albot – per il quadro intitolato Il trabucco di Vasto. Quella di dipingere le antiche macchine da pesca e, più in generale, la costa vastese è una passione che ha portato Cinzia Corti a rappresentare i suoi soggetti non solo su tela, ma anche su sassi e cortecce trovati sulle spiagge di Vasto.
È il terzo premio nel giro di pochi mesi, dopo i riconoscimenti ottenuti a Roma e Venezia. “Nelle opere di Cinzia Corti – ha scritto la giuria del Premio Angeli di luce nell’arte di Roma – riscopriamo infiniti messaggi naturalistici, una vitalitàespressiva, carica di recondite emozioni, che emergono da un attento scandaglio visivo; il mare protagonista di sogni e avventure, in grado di donarci quotidianamente, con il moto perpetuo delle onde, speranza e linfa vitale, nel proseguire il nostro amato cammino”.