Ad una settimana dal lancio del singolo – sempre a mezzanotte, altrimenti non sarebbero artisti – Le Colonne presentano il videoclip del brano “Il Colloquio“. E’ un nuovo progetto musicale quello che affrontano Matteo e Andrea Colonna [LEGGI L’INTERVISTA] con la preziosa collaborazione ai testi di Nicola Stivaletta, e questo primo brano, oggi portato in video, è una sorta di manifesto del loro tempo, di giovani professionisti che vivono lontani da casa in una frenetica Milano dai mille volti. “Abbiamo raccontato Milano a modo nostro, in una rappresentazione forse un po’ surreale – spiegano Le Colonne -. In una sola canzone abbiamo cercato di racchiudere tutto: i lunedì mattina, le corse in metropolitana, le pause caffè, gli straordinari, i weekend al mare, le telefonate dei nostri genitori. È la storia di tutti noi“.
Il videoclip, di cui è protagonista Pippo Santagata (al secolo Mario Capodaglio) è stato prodotto dalla Impresso Visual, con la regia di Silvio Laccetti e Gianmarco Capri. “Abbiamo girato tutto il video a Milano scegliendo le location che più si addicevano ai testi e riferimenti della canzone – spiega Capri -, cercando di rafforzare in chiave parodistica l’idea di fondo di Andrea e Matteo, tentando il più possibile di accentuarla ed esagerarla”.
Silvio Laccetti, oltre a condividere un rapporto di amicizia con i fratelli Colonna, aveva anche raccontato con un video la loro esperienza sul palco del concerto del Primo Maggio a Roma nel 2017. “Quando Andrea, Matteo e Nicola mi hanno parlato del loro progetto sono rimasto subito colpito dalla scelta di proporre testi in italiano seguendo comunque le loro passioni musicali – racconta Laccetti -. Un passo che, conoscendo e seguendo il percorso dei due fratelli, a mio avviso andava fatto. Il Colloquio parla un po’ a tutti quelli che si ritrovano dentro un ufficio a lavorare ogni giorno mentre magari sognavano o sognano una vita diversa. Nel video, grazie soprattutto alla simpatia ed energia di Pippo, abbiamo cercato di portare sopra le righe questo ed altri concetti proponendo una sorta di autodialogo dello stesso personaggio, inseguito dai dubbi in merito alla scelta da prendere e dalle sue diverse personalità e proiezioni”.