In località Piani di Pezzè, ad Alleghe (Belluno) il fine settimana appena concluso ha visto lo svolgimento della Spartan European Championship Dolomiti Alleghe-Civetta. Un appuntamento molto atteso che ha visto la partecipazione di numerosi atleti e team, provenienti da tutta Europa. Un weekend in perfetto stile Spartan dove i partecipanti si sono cimentati in diverse gare ad ostacoli e su terreni irregolari che hanno richiesto un grande sforzo fisico unito a grande concentrazione. Perché le gare Spartan, come sanno bene gli appassionati di questa disciplina, sono competizioni nelle quali il primo vero obiettivo è quello di sfidare sé stessi e ottenere la gratificante soddisfazione di avercela fatta.
LE GARE – Il programma dello Spartan European Championship Dolomiti Alleghe-Civetta ha visto lo svolgimento della gara Beast nella giornata di sabato, delle gare Super e Sprint nella giornata di domenica e, ancora, delle Spartan Kids durante tutto il weekend. Da segnalare la partecipazione dell’atleta Salvatore Di Bono del team Change Fitness di Vasto alla gara Beast, la più lunga e impegnativa di tutto il circuito.
Con Di Bono nel Team Change Fitness hanno preso parte anche Andrea Zaami, Andrea Di Gregorio, Amedeo Nanni Elio Giacomucci, Luca Barbagallo, Giuseppe Barbagallo, Marco Della Penna, Vincenzo Perrotta, Daniele Ciccarella, Barbara D’Annunzio e Marilena Falcione. Questi atleti hanno partecipato alla gara Sprint Age Group.
I RISULTATI – A conferma dell’ottimo lavoro fatto dal team Change Fitness è da segnalare il risultato raggiunto da Andrea di Gregorio che, all’interno della gara Sprint Age Group 40/44 anni ha raggiunto il podio con il tempo di 1:22:22. Un risultato positivo per tutta la squadra che continua a crescere e a raggiungere importanti obiettivi, ma anche ad aumentare la visibilità e l’interesse di un settore, come quello delle Spartan Race, che sta coinvolgendo sempre più appassionati.
GLI OBIETTIVI – I risultati sportivi sono stati sicuramente positivi, soprattutto per gli atleti che si sono contraddistinti nel riuscire a ottenerli. L’obiettivo principale resta quello di riuscire a portare a termine una gara di questo tipo e, come ricorda il country manager di Spartan Race Italia Giulia Zomegnan: “la Spartan Race vuole essere prima di tutto un happening, un momento di festa e aggregazione: stare insieme e condividere un’esperienza importante, nuova, diversa, in cui l’essenziale è stare bene, divertirsi, sfidare sé stessi, spostare i propri limiti e scoprirsi migliori”.
A guardare i numeri dei partecipanti (circa cinquemila) l’obiettivo essenziale prefissato è stato ampiamente raggiunto. Il tutto in una due giorni di grande festa, passione ed entusiasmo, nella meravigliosa cornice delle Dolomiti che hanno fatto da sfondo a un evento come quello delle Spartan Race che ad ogni appuntamenti richiama un grande numero di partecipanti. Atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia e diversi Paesi d’Europa, per un evento internazionale che sta crescendo non solamente dal punto di vista degli iscritti, ma anche della professionalità e la qualità dell’organizzazione. Un evento nel quale anche l’Abruzzo, in modo particolare con il team Change Fitness, riesce a ritagliarsi un posto importante.
Comunicato stampa