“Un’uscita poco dignitosa quella dell’assessore nonché vicesindaco Giacinto Verna, frasi scomposte tenute insieme dalla rabbia, dall’ira. Atteggiamento che nulla ha a che fare con il ruolo istituzionale. Essere vicesindaco vuol dire avere la capacità di rappresentare tutti i lancianesi anche chi non ha le tue stesse idee”.
Intervengono così i rappresentanti della minoranza comunale all’indomani del post su Facebook di Giacinto Verna che ha scatenato tante polemiche [LEGGI QUI] in città.
“Essere un amministratore pubblico vuol dire farsi carico di tanti problemi. La nostra Lanciano, gloriosa città dell’accoglienza, oggi per bocca del vicesindaco, si erge a città poco tollerante nei confronti di chi non si allinea con il pensiero unico di chi la governa. Mai è stato raggiunto un livello così basso, – dicono in una nota – mai come in questi otto anni l’amministrazione era riuscita a dividere la città in tifoserie. Mai una maggioranza era riuscita a fare così tanti errori. Un gesto di una gravità inaudita, inaccettabile in un paese democratico. Crediamo sia necessario che lo stesso sindaco faccia ben capire e chiarisca la sua posizione in merito, perché non esiste motivazione alcuna che possano legittimare simili parole, da parte di un amministratore comunale, per di più vicesindaco. Definendo inutili i cittadini ha offeso tutti compreso coloro che gli hanno permesso di andare ad occupare il ruolo che ha l’onore di rivestire. In quelle parole appare evidente l’incapacità di riuscire a reggere l’impegno richiesto per il ruolo che ricopre. Crediamo che l’unica vera forma di scuse dovute a tutta la città sia solo ed esclusivamente rimettere il mandato nelle mani del sindaco. Non esiste alcuna motivazione – si legge ancora nella nota dell’opposizione – che possa giustificare un simile atteggiamento, non esistono scuse, non esistono sviste, non esiste alcuna forma di indignazione e non sono accettabili le giustificazioni degli alleati o meglio “compagni” di governo. Ora la palla passa al sindaco Mario Pupillo che deve procedere in tempi brevi a rimuovere l’assessore Verna perché non è degno di rappresentare la nostra città che merita solo e [mar_dx] sempre rispetto”.
Ma la risposta del sindaco arriva chiara e puntuale. “Quanto accaduto ieri non mina in alcun modo la fiducia che io e tutti noi riponiamo in Giacinto Verna sia come mio vicesindaco che come assessore titolare di deleghe importanti. Giacinto si è opportunamente, doverosamente e pubblicamente scusato con tutti. – precisa Pupillo – Anche in questo caso, fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Andiamo avanti. Abbiamo ancora tanto da fare per la nostra città e per la tante persone che ogni giorno ci spronano ad andare avanti con coraggio e determinazione. Andiamo avanti senza farci distrarre dal rumore di fondo dei pochi che vogliono fermare il cambiamento e la costruzione di una Lanciano più bella, accogliente, solidale”.