È organizzato da un comitato spontaneo di cittadini e società sportive il corteo che si terrà giovedì 27 giugno, per protestare contro lo smantellamento del campo “Esposito” in Villa delle Rose, come previsto dal progetto del nuovo Parco delle Rose – Pino Valente.
“Si tratta di un’opera importante, e che sicuramente si rende necessaria visto il degrado in cui il parco versa ormai da tempo. – si legge in una comunicazione del comitato organizzatore – Peccato però che si voglia, con questo progetto, eliminare il nostro caro campo di calcio creando così notevoli disagi e non rappresenta di certo un bene per il benessere psicofisico dei nostri bambini e ragazzi”.
Il progetto di quello che è stato definito il “Central Park” di Lanciano, com’è noto, prevede infatti la dismissione del campo di calcio in centro, in favore dell’utilizzo di quello in località Re di Coppe o il campo “Marcello Di Meco”, nel quartiere Santa Rita.
“Il Re di Coppe ed il Di Meco – si legge ancora nella nota – sono campi in terra che non favoriscono l’allenamento, in modo particolare dei più piccoli. Trattasi inoltre di campi (soprattutto quello di Re di Coppe) lontani dal centro e, dunque, raggiungibili solo con i mezzi (e solo con mezzi propri per il Re di Coppe). Mentre oggi – prosegue la nota – tanti bambini l’Esposito a piedi ma, decentrando, questo non sarà più possibile e, dal momento che non tutti hanno la fortuna di avere una famiglia che può seguirli in [mar_dx] ogni spostamento, questo significherà l’abbandono sportivo di molti e il riverbero di questi giovani nelle strade”.
Per questi motivi, cittadini e società sportive si sono uniti per protestare contro questa delocalizzazione. Il corteo, giovedì 27 giugno, partirà dunque alle ore 17 da Villa del Rose e scenderà lungo corso Trento e Trieste, dove sfilerà fino ad arrivare davanti al palazzo comunale, in piazza Plebiscito.