“La lega di Marcovecchio e della Magnacca inganna il Vastese”. Lo afferma Angelo Pollutri, consigliere comunale di Insieme per Cupello.
“Ho distinto – scrive in un comunicato – la parte della Lega che ha stretto un patto di ferro con la Lega lancianese sul tema rifiuti. Non tutto il partito di Salvini sta con Lanciano. La sindaca di San Salvo ha ripercorso tappe e scelte sul tema rifiuti in modo frammentario e confuso senza un contraddittorio con i protagonisti di alcune scelte effettuate dentro un percorso obbligato disegnato dalla Giunta Chiodi e dalla giunta provinciale di Di Giuseppanatonio.
Il consigliere Marcovecchio, da sindaco, per identificarsi nel proprio ruolo (ed essere identificato nel suo ruolo) ricorreva all’uso della fascia tricolore anche ai concerti e/o alle feste da ballo e non ha mosso un dito per evitare disastri ambientali, mascherando il suo immobilismo cronico dietro il lavoro (condiviso anche dal sottoscritto) della magistratura.
Sul ruolo da consigliere regionale, il suo trascinante e arrogante immobilismo ha prodotto la svendita del territorio e le potenzialità in
tema rifiuti con la complicità della compagna di ventura di sempre, Tiziana Magnacca. I due hanno ipotizzato temi e consensi svendendo il Vastese e se lo sono giocati al Monopoli della politica”.
“Per favore, chiedo alla parte più reale della Lega di risintonizzarsi con il territorio e suonare la sveglia a questa coppia di carrieristi che solo al Monopoli della politica possono darsi. Basta con la svendita del territorio. Il Civeta va riconsegnato alle amministrazioni ed ai cittadini”.
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