“Non vi è stata alcuna interruzione dei trattamenti chemioterapici all’Ospedale di Vasto poiché la Asl ha prontamente risolto, affidandosi a un diverso fornitore, il problema dovuto alla carenza di un farmaco antitumorale da parte della ditta che lo fornisce abitualmente a seguito di gara d’appalto. La carenza, segnalata dall’Agenzia italiana del farmaco, ha riguardato non solo la Asl Lanciano Vasto Chieti, ma tutte le aziende che in Italia si riforniscono dalla stessa ditta”. La Asl risponde così all’allarme lanciato ieri dal consigliere regionale ed ex assessore alla sanità Silvio Paolucci [LEGGI].
L’azienda sanitaria ha voluto così “rassicurare i pazienti e il consigliere regionale Silvio Paolucci, il quale aveva espresso preoccupazione per il rischio di interruzione dei trattamenti.
L’Ufficio acquisti della Asl, in seguito alla segnalazione della Farmacia ospedaliera, ha subito interpellato altre cinque ditte che forniscono farmaci equivalenti a quello carente, affidando l’ordine all’unica ditta che ha risposto all’invito. L’immediato intervento degli uffici aziendali ha così garantito la continuità delle terapie per i pazienti oncologici“.