Dal 13 giugno è in vigore il divieto d’ingresso per cani e gatti – anche se dotati di museruola – nei tratti di spiaggia libera di San Salvo marina. A loro è riservata una porzione di spiaggia a sud del torrente Buonanotte (al confine con Vasto) di 3mila metri quadri complessi (70 metri di larghezza).
I proprietari devono provvedere a creare zone ombreggiate per il benessere dei propri animali. Alla spiaggia potranno accedere solo i cani dotati dimicrochip (o equivalente) che devono restare nelle immediate vicinanze dei proprietari. L’accesso in questo tratto di spiaggia è consentito durante tutto l’anno e senza limite orario “purché gli animali siano sempre accompagnati e nel rispetto di tutte le disposizioni di legge, regolamenti, ordinanze e quant’altro richiamato, così nel rispetto dell’igiene dei luoghi e della pubblica sicurezza.
“Gli animali – recita l’ordinanza comunale – possono fare il bagno sempre e solo nella zona ad essi destinata e quindi solamente nello specchio antistante l’area di destino”. I cani possono essere tenuti liberi solo se non rappresentano disturbo per gli altri fruitori. “Qualora si dovessero verificare problemi o insofferenze lamentate dai bagnanti, il detentore dell’animale dovrà immediatamente chiamarlo a sé e nel caso, metterlo a guinzaglio. In ogni caso il guinzaglio non potrà essere di lunghezza superiore a 1,5 mt anche se estendibile”.
[ant_dx]LE ALTRE DISPOSIZIONI – Tra le altre disposizioni presenti nell’ordinanza (che resterà in vigore fino al 15 settembre) firmata dal sindaco Tiziana Magnacca ci sono la possibilità di accedere all’area ristretta esclusivamente ai cani “regolarmente iscritti all’anagrafe canina aventi microchip o tatuaggio di riconoscimento o altro documento idoneo. In assenza di tali dispositivi i cani e i loro possessori saranno allontanati e incorreranno nelle previste sanzioni amministrative”.
“L’accesso e l’uscita degli animali è previsto solo dal punto della spiaggia ad essi destinata e non potrà avvenire da altri punti del litorale sia libero che in concessione”.
“I proprietari/detentori degli animali sono responsabili del loro benessere, del controllo e della conduzione degli stessi, rispondendo sia civilmente che penalmente, di eventuali danni o lesioni a persone o ad altri animali o cose, provocati dal proprio animale”. “Gli animali portati in spiaggia devono essere privi di pulci, zecche o altri parassiti eventualmente pericolosi per le persone e per gli altri animali presenti. Dovranno quindi essere corredati di libretto sanitario”.
Inoltre, i dententori degli animali devono “rimuovere le deiezioni solide e dilavare quelle liquide con acqua, anche marina” e portare “con sé una museruola da applicare in caso di rischio per persone o altri animali”.
Negli anni passati non sono mancate sanzioni per chi ha introdotto i cani negli altri tratti liberi: in caso di trasgressioni all’ordinanza, le multe vanno dai 50 ai 300 euro. Dal divieto sono esenti i cani di salvataggio e quelli guida per i non vedenti.