Non ci saranno modifiche alle rotatorie costruite nell’autunno scorso e il semaforo verra riprogrammato in base ai nuovi sensi di marcia. L’amministrazione comunale aspetta il via libera dall’Anas per far partire la nuova regolamentazione del traffico all’ingresso nord di Vasto Marina. È quanto emerso nella seduta di due giorni fa del Consiglio comunale, in cui è stata discussa l’interrogazione presentata da Francesco Prospero e Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia).
La risposta dell’assessore alla Polizia locale, Luigi Marcello: le due rotatorie “secondo l’Anas, sono perfette, perché i tecnici dell’Anas affermano che alle rotatorie si debba andare a una velocità pari a chilometri zero, non a 90 all’ora. Anche questo problema ce lo siamo posti, parlando con l’Anas a più riprese. Prima proposta prevedeva divieto di svolta a sinistra da via Donizetti. Recepito istanze degli abitanti e dei commercianti. Volevamo realizzare un attraversamento pedonale rialzato uno spartitraffico rialzato per ridurre velocità, l’Anas ci ha precluso questa possibilità dicendoci di fare una segnaletica orizzontale. Abbiamo trovato una soluzione dopo diversi incontri con le associazioni di categoria. Riguardo al semaforo, si tratta di un semaforo normale, non intelligente come è stato definito non so da chi, ma con un accorgimento che dovrebbe regolare la durata del rosso e del verde rispetto ai flussi. Stiamo aspettando a giorni l’autorizzazione e poi, d’accordo con il collega Barisano e con la dirigente Gizzarelli, siamo pronti a partire immediatamente con l’assegnazione dei lavori”. Inoltre, “nel giro di 15-20 giorni, riattiveremo il semaforo” all’incrocio tra la statale 16 e viale Dalmazia, “fermo da due anni e mezzo”.
La replica di Prospero: [mic_dx]”Le questioni sono due. La prima è che l’Anas a Vasto fa il comodo suo. Ad esempio, ha realizzato una linea continua davanti alla stazione di servizio di Vasto Nord che prevede una manovra assurda in barba a qualsiasi opposizione di questa amministrazione comunale”. A Vasto Marina “non siete stati capaci di risolvere il problema perché non vi siete fatti rispettare all’Anas e perché non siete riusciti ancora a fare una semplice segnaletica per terra. Siete sempre in ritardo per la risoluzione di qualsiasi problematica”.