"Cinghiali hanno distrutto metà del raccolto. Un anno di lavoro senza guadagnare un centesimo"
La testimonianza dei proprietari dei dei terreni devastati dagli ungulati
"In condizioni normali, con un ettaro di grano e un anno di lavoro, avrei ricavato un migliaio di euro, di cui il guadagno effettivo sarebbe stato di 300 euro. Ora che metà della campagna è stata distrutta dai cinghiali, non solo non guadagnerò un centesimo, ma andrò anche a rimetterci". Michele Bosco fa la conta dei danni. E il bilancio è pesantissimo. Con il presidente dell'associazione Terre di Punta Aderci, due agronomi, Antonio Palombo e Nicola Giarrocco, raccontano una realtà, quella agricola, sempre più in difficoltà e chiedono alla Regione di stringere i tempi. Perché ogni giorno branchi di cinghiali banchettano sui frutti di un anno di lavoro. Di questo passo, le campagne rischiano l'abbandono.
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Video - "Cinghiali devastano le nostre campagne"
Intervista a Michele Bosco, Antonio Palombo e Nicola Giarrocco dell'associazione Terre di Punta Aderci
Intervista di Michele D'Annunzio - Riprese e montaggio di Nicola Cinquina