Sabato 8 e domenica 9 giugno, in piazza Barbacani a Vasto, l’equipe medica ed infermieristica dell’unità operativa di Emodialisi e Nefrologia dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto – con i dirigenti medici Lucia Perilli, Bice Giammichele, Nicola Del Negro, Fabio Cristiano e i coordinatori infermieristici Lorenzo Abate, Nicola Giuliani – in collaborazione con l’Aned onlus (Associazione nazionale emodializzati, dialisi e trapianti) ed Avis Vasto, coaudiuvati dagli studenti del Corso di Laurea in infermieristica dell’Università D’Annunzio di Chieti, Polo didattico di Vasto, coordinati dalla dottoressa Luciana Potalivo, hanno promosso e sostenuto una campagna di sensibilizzazione e prevenzione delle malattie renali volta a creare una maggiore consapevolezza. Consapevolezza per assumere comportamenti preventivi, consapevolezza dei fattori di rischio, consapevolezza su come vivere con una malattia renale. Una grande e articolata iniziativa per salvaguardare la salute dei reni.
Gli sforzi profusi sono stati premiati dalla grande attenzione prestata dai cittadini che, con curiosità e stupore, hanno visitato gli stand, chiesto informazioni ed eseguito gli screening gratuiti programmati durante le giornate. “Nella vita si semina non per avere un riscontro personale ma per avere soprattutto un riscontro umano – commenta Lorenzo Abate, coordinatore infermieristico dell’UO Emodialisi di Vasto -. Bisogna sempre tendere la mano e cercare di tirare fuori quei valori che i pazienti ci trasmettono anche nella sofferenza”.