Questa mattina, a San Salvo, è stato presentato l’articolato programma della settima edizione del Premio Artese-Città di San Salvo che quest’anno può vantare 127 romanzi opera prima pervenuti da 54 case editrici. I dettagli della manifestazione culturale sono stati illustrati dal presidente del Premio, Antonio Cocozzella, il sindaco Tiziana Magnacca, l’assessore alla Cultura Maria Travaglini, il presidente del Lions Club San Salvo Claudio De Nicoliis e il tesoriere Venanzio Bolognese.
Dopo la presentazione del libro L’assassino di Federico Fabbri avvenuta il 25 maggio è in programma per il prossimo 15 giugno a cura di Virginio Di Pierro e Silvia Daniele la presentazione dell’ultimo lavoro di Raffaella Milandri Liberi di non comprare.
Mentre la Giuria tecnica è impegnata nella sua opera di lettura e valutazione dei testi, il direttivo sta organizzando le numerose manifestazioni finali previste per questo anno. Il Premio si caratterizzerà nell’edizione 2019 con le serate finali che saranno aperte il 21 luglio dalla seconda edizione della Festa del Libro con l’esposizione di volumi – di narrativa, saggistica, letteratura per ragazzi – da parte delle librerie di San Salvo e del circondario. Durante la serata, saranno annunciati i dieci finalisti e che sarà animata dalla Giò Banda e da un gruppo musicale diretto dal Maestro Antonio Bonanni. Il 21 agosto l’attore Giacomo Moscato porterà in scena lo spettacolo teatrale “Inferno da Dante Alighieri” mentre la manifestazione finale, con la premiazione dei tre vincitori e del vincitore della Giuria popolare, si terrà sempre in piazza San Vitale il 22 agosto.
[ant_dx]Gli autori partecipanti risiedono in tutto il territorio nazionale mentre cinque romanzi (in lingua italiana) sono pervenuti da scrittori residenti in Cina, Portogallo, Albania, Ucraina e Svizzera. Quanto agli editori, insieme alle numerose conferme – “segno di stima e di fiducia nel Premio” – si evidenziano molte case editrici presenti per la prima volta, alcune delle quali decisamente prestigiose.
“Siamo fieri che, anno dopo anno, il Premio Artese-Città di San Salvo cresca in qualità e quantità – ha detto il sindaco Magnacca – diventando anche un buon veicolo per la promozione turistica della nostra città grazie al lavoro congiunto dell’amministrazione comunale e del Lions Club. Il premio trova il gradimento e l’apprezzamento delle primarie case editrici nazionali che hanno presentato propri autori come la Mondadori, Curcio, Rizzoli, Feltrinelli e Sperling & Kupfer”.
Il presidente Cocozzella ha ricordato le origini del premio, che si sta ritagliando uno spazio nazionale, con trenta persone che in maniera gratuita collaborano nell’organizzazione per questa annata da record. “Premio che oltre a far crescere la cultura diventa motore di sviluppo e che caratterizza anche il cartellone delle manifestazioni estive e che avrà quest’anno il patrocinio della Regione Abruzzo e della Fondazione Lions per la solidarietà”. Ha inoltre sottolineato che i risultati sono stati raggiunti anche per le generose sponsorizzazioni effettuate da parte di fondazioni e aziende cittadine che con il loro contributo hanno inteso sostenere il “Premio Raffaele Artese – Città di San Salvo” nell’impegno profuso per la crescita culturale della Città di San Salvo.
“Una delle caratteristiche di questo Premio è la forte collaborazione tra la giuria tecnica e quella popolare – ha concluso l’assessore Travaglini – e la collaborazione che è stata avviata con il Premio John Fante che in questi ultimi anni ha visto l’affermazione di due nostri finalisti Gesuino Nemus e Beppe Millanta proprio a Torricella Peligna”.