Si conclude domani, domenica 9 giugno, la sette giorni dedicata all’iniziativa nazionale, “Aperti al Mab. Musei archivi biblioteche ecclesiastici”, una sorta di open week con l’obiettivo di rilanciare il ruolo svolto da ogni istituto culturale sul territorio e nei confronti della sua comunità.
E c’è anche la diocesi di Lanciano-Ortona tra i partecipanti, con l’obiettivo di riscoprire il rapporto unico che lega musei, archivi e biblioteche ecclesiastici al territorio e alla comunità locale. Aperture straordinarie, visite guidate, mostre, seminari e convegni per rilanciare un patrimonio che è un valore per l’intera nazione. Un’occasione per mostrarsi al pubblico, farsi conoscere e valorizzare il rapporto unico che li lega al territorio e alla comunità locale.
Domani, 9 giugno, alle ore 17, nella sala convegni del Palazzo Vescovile di Lanciano, ci sarà la presentazione del volume “Ad populi pietatem concitandam: la tradizione della posata nella celebrazione del Venerdì santo a Lanciano”, curato da Domenico Maria del Bello, edito dall’Arciconfraternita della Morte e Orazione di Lanciano [LEGGI QUI]. A seguire la presentazione del programma 2019 del Corso di Formazione per la Custodia Tutela e Valorizzazione degli edifici di Culto organizzato dall’Associazione “La Santa Casa” nell’ambito del progetto Chiese Aperte [LEGGI QUI].
Nel Museo Diocesano di Ortona, invece, esposizione di due opere del pittore ortonese Pasquale Bellonio [mar_dx] (1698-1786) provenienti dalla chiesa di Santa Maria Maggiore e dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli di Lanciano (attualmente nel Museo Diocesano di Lanciano).
Nell’archivio e biblioteca diocesani di Lanciano, invece, esposizione di documenti riguardanti l’Arciconfraternita della Morte e Orazione dal 1608 nella Città di Lanciano. Esposizione di volumi antichi di omelie quaresimali.