“Muoviamoci prima che sia tardi”. Gabriele Marchese, ex sindaco di San Salvo, prova a scuotere il centrosinistra. “Questi risultati e quelli delle elezioni precedenti dovrebbero far riflettere con molta attenzione e far assumere ai gruppi dirigenti delle decisioni conseguenti; e, incece, tutto tace da anni”.
“Il risultato delle elezioni europee in Italia – commenta Marchese – è chiaro ed inequivocabile e non lascia dubbi a interpretazioni diverse. Ha vinto la Lega con percentuali che vanno oltre il previsto e nel complesso avanza la destra. Perde rovinosamente il Movimento 5 Stelle sia rispetto alle Europee precedenti che alle politiche dello scorso anno. La sinistra nel suo complesso arretra ancora, a sinistra del Pd vi è rimasto ben poco. Il Pd nelle elezioni di domenica scorsa avanza in percentuale di circa 4 punti ma perde 114.000 voti rispetto alle politiche del 2018.
In Abruzzo il dato è ancora più negativo e si attesta al 16,96%, cinque punti in meno rispetto al dato nazionale.
A San Salvo scende ancora più giù, racimolando un misero 15%, così come nell’intero territorio del Vastese dove il dato è negativo in maniera generalizzata.
Questi risultati e quelli delle elezioni precedenti dovrebbero far riflettere con molta attenzione e far assumere ai gruppi dirigenti delle decisioni conseguenti e invece tutto tace da anni.
Stiamo assistendo passivamente all’avanzare inarrestabile di una destra pericolosa che rischia di far tornare indietro il nostro Paese.
Tanti militanti ed elettori di sinistra o centrosinistra sono smarriti, senza punti di riferimento, senza avere luoghi di discussione e di confronto. Cosa deve ancora accadere per aprire porte e finestre di luoghi che ormai sono diventati solo ed esclusivamente comitati elettorali? Cosa deve succedere ancora per aprire un dibattito ed un confronto tra le forze progressiste per ricostruire un sentire e un agire comune su valori e principi condivisi? Muoviamoci – conclude Marchese – prima che sia tardi”.
[mic_sx]