Le nuove analisi effettuate dall’Arta fanno rientrare l’allarme sulla qualità delle acque di balneazione di Casalbordino e Vasto. I campionamenti del 16 maggio scorso avevano mostrato concentrazioni fuorilegge di Enterococchi e del batterio Escherichia Coli in alcuni tratti di mare [LEGGI].
Due dei punti critici erano due a Casalbordino: alla foce dell’Osento il valore soprattutto dell’E. Coli era molto più alto del limite: 2187 MPN/100ml rispetto a 500 MPN/100ml. I nuovi esami hanno evidenziato i valori rientrati perfettamente nella norma: 14 UFC/100ml (Enterococchi) e 109 MPN/100ml (E. Coli). Situazione sotto controllo anche a 100 metri dalla foce del torrente Acquachiara: 20 MPN/100ml.
Tornate alla normalità anche le concentrazioni nel tratto vastese a 300 metri dalla foce del Sinello: 5 UFC/100ml (Enterococchi) e 10 MPN/100ml (E. Coli). Qui il sindaco Francesco Menna aveva emesso un’ordinanza per vietare la balneazione ora ritirata alla luce delle nuove comunicazioni dell’Arta.
Restano come sempre da capire le cause dell’innalzamento dei valori. Le opposizioni di centrodestra del consiglio comunale vastese hanno chiesto le dimissioni dell’assessore all’Ambiente, Paola Cianci [LEGGI].