“La presa di posizione della consigliera comunale Tonia Paolucci dimostra che l’esponente dell’opposizione non ha a cura il rilancio del mercato cittadino, ma vuole fare solo polemiche pretestuose e bagarre politica”
Arturo Di Corinto, capogruppo di Progetto Lanciano in Consiglio comunale, replica così alle dichiarazioni della Paolucci relative alla rissa avvenuta durante il mercato [LEGGI QUI] di sabato scorso.
“E’ chiaro a tutti, così come è stato correttamente riportato da tutti gli organi di stampa – sottolinea Di Corinto – che la rissa è avvenuta per motivi strettamente legati a una faida familiare, e quindi poteva avvenire ovunque; un fatto, dunque, completamente estraneo rispetto allo svolgersi del mercato settimanale. Tonia Paolucci, però, non aspettava altro per fare l’ennesima brutta figura e prendere a pretesto un episodio così grave e disdicevole per buttarla sulla bagarre politica”.
Piuttosto, sottolinea il capogruppo di Progetto Lanciano, se la consigliera Paolucci avesse avuto a cuore il mercato cittadino, sarebbe intervenuta con proposte concrete per il rilancio dello stesso. “Non possiamo negare – rimarca al proposito Di Corinto – che il mercato va rilanciato, e a questo proposito, in qualità di capogruppo di Progetto Lanciano, mi sono fatto promotore già di diverse proposte, a cui sono seguiti incontri con i dirigenti comunali, per potenziare il mercato, per esempio, con un’area dedicata al food, che possa rilanciare la vitalità del commercio cittadino e portare più persone a frequentare il mercato settimanale. Mi chiedo, invece, cosa abbia fatto concretamente l’opposizione, oltre a gettare fango sull’amministrazione comunale, come fa quotidianamente, senza mai trasformare la polemica in azioni [mar_dx] concrete”.
Rispetto alla sicurezza, lo stesso Di Corinto, in uno degli ultimi incontri in Comune sul tema, si è fatto promotore di una proposta che riguarda sia il potenziamento delle telecamere di sorveglianza che la dotazione dei taser al Corpo di Polizia municipale.
“Suggerisco alla Paolucci – conclude Di Corinto – di avere più a cuore le sorti della città, piuttosto che limitarsi a cercare di demolire, senza successo, l’attuale maggioranza, probabilmente in vista delle prossime elezioni comunali”.