“Vorremmo invitare tutti a dare l’ultimo saluto a Christian il 14 maggio alle ore 11 nella chiesa di San Giuseppe a San Salvo, perché non si può morire così”. Si conclude con questo invito il toccante ricordo degli amici di Christian Cerbone, morto ieri, a soli 19 anni, a causa di un malore che ha spezzato troppo presto la sua giovane vita.
“Giovedì 9 maggio – scrivono nella loro lettera – alle ore 23:48 è venuto a mancare un nostro caro amico di soli 19 anni, Christian Cerbone e volevamo raccontare la sua storia. Come altre volte, Christian era al campetto di San Salvo Marina pronto per giocare una partita a calcetto con gli amici. Durante la partita, all’improvviso, si è accasciato a terra e il primo pensiero è stato di aiutarlo e avvertire il 118, intervenuto all’incirca dopo 20 minuti. I soccorsi sono stati chiamati alle 19:50 e sono giunti sul luogo all’incirca alle 20.10″.
“Alle ore 20:28 – raccontano gli amici – Christian è entrato con un codice rosso all’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto e lì abbiamo capito che non era un semplice malore, ma qualcosa di più. Intorno alle ore 22:30 è stato trasportato d’urgenza presso il Santissima Annunziata di Chieti e non c’è stato nulla da fare. Christian è venuto a mancare senza che i suoi familiari ed amici potessero fare qualcosa”.
“Amava lo sport ma soprattutto amava la vita: cercava di divertirsi e far divertire anche noi in ogni momento. C’era sempre per darci una mano e sostenerci. Si impegnava sotto l’aspetto lavorativo e cercava di raggiungere i suoi obiettivi e sogni in tutti i modi. Da poco era riuscito a realizzare il suo grande sogno, risultando idoneo e vincitore del concorso del VFP1 dell’Esercito ed era prossimo alla partenza.
Vorremmo – conclude la lettera degli amici – invitare tutti a dare l’ultimo saluto a Christian il 14 maggio, alle ore 11, nella chiesa di San Giuseppe a San Salvo, perché non si può morire così”.