Da oggi pomeriggio Aretusa, nave idro-oceanografica della Marina Militare Italiana, è ormeggiata nel porto di Punta Penna in occasione delle celebrazioni in onore della Madonna di Pennaluce. Ad accoglierla la rappresentanza del gruppo Anmi di Vasto, gli assessori di Vasto Luigi Marcello e Anna Bosco e il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo, agli ordini del tenente di vascello Lorenzo Bruni, che hanno coordinato le operazioni di attracco con il personale portuale.
Nave Aretusa ha attraccato alla banchina di riva dove resterà in sosta fino a lunedì. L’equipaggio, guidato dal tenente di vascello Lorenzo Colonna, ha compiuto tutte le operazioni di attracco e ha predisposto la nave per le visite a bordo. Sabato 11 maggio saranno gli studenti vastesi a visitare la nave e scoprirne la imponente dotazione tecnologica. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, le visite saranno aperte al pubblico. Anche domenica 12 maggio, dalle 15 alle 18, sarà possibile salire a bordo di nave Aretusa.
[ads_dx]Dal 2002, quando è stata consegnata alla Marina Militare, nave Aretusa ha svolto, e continua a svolgere, attività molteplici nei due settori idrografico ed oceanografico con due obiettivi fondamentali: rendere sicura la navigazione attraverso l’aggiornamento della documentazione nautica ed accrescere il patrimonio scientifico del Paese per mezzo della collaborazione con Enti di ricerca nazionali ed internazionali.
Numerose, infatti, sono state le collaborazioni con il mondo scientifico, in particolare quelle con gli Enti di Ricerca civili, quali ad esempio ENEA (Centro Ricerche Ambiente Marino), C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche), I.N.G.V. (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), I.S.MAR. (Istituto di Scienze Marine) e MI.B.A.C.T. (Ministero dei Beni Culturali e del Turismo) e varie Università italiane.
L’arrivo di nave Aretusa e l’intervista al presidente Anmi Vasto, Luca Di Donato.