“Il risultato di Fratelli d’Italia sarà determinante non solo per gli equilibri politici europei ma anche per gli equilibri politici nazionali“. Non ha dubbi Carmela Rescigno, candidata alle Europee per il partito di Giorgia Meloni, circa la duplice valenza della consultazione elettorale del prossimo 26 maggio. La candidata campana, chirurgo e consigliere comunale di Camposano, ieri ha tenuto un incontro a Vasto insieme all’onorevole Edmondo Cirielli. Presenti tutti i rappresentanti locali di Fratelli d’Italia: il coordinatore cittadino Marco Di Michele Marisi, il capogruppo in consiglio comunale di Vasto, Vincenzo Suriani, il consigliere Francesco Prospero, l’assessore di Casalbordino, Carla Zinni, e molti dei candidati alle elezioni comunali nei paesi del Vastese, come la candidata a sindaco di Monteodorisio Catia Di Fabio.
[ads_dx]I rappresentanti locali hanno fatto il punto sulla crescita in Abruzzo di un partito che può contare sul presidente della regione, Marco Marsilio, e del coordinatore regionale, il vastese Etelwardo Sigismondi a capo della segreteria politica del governatore. Si guarda alle elezioni europee per nuovi equilibri che, nell’auspicio di FdI, possano portare ad un governo nazionale con gli equilibri simili a quelli abruzzesi, dove Lega, FdI e Forza Italia sono alleati.
“Tutti ci riconoscono una grande avanzata – ha detto Cirielli – frutto della nostra coerenza. Fratelli d’Italia vuole essere un punto di riferimento in un centrodestra sovranista e patriottico. Noi rappresentiamo la destra vera, la destra istituzionale, la destra sociale e comunitaria. Definirsi patriottici non è da amarcord, ma va declinato in chiave moderna. Vogliamo continuare a crescere per difendere le ragioni di un’Italia unita e non solo di una parte”.
Per Carmela Rescigno l’Italia “deve stare in Europa con la schiena dritta. Andremo in Europa per attaccare per difendere le ragioni del Sud e le questioni che ci hanno messo in ginocchio. La nostra Italia – incalza la candidata alle europee – non può essere rappresentata da Di Maio e Toninelli. Siamo la destra di cui l’Italia ha bisogno”.