Nel pomeriggio di oggi, venerdì 10 maggio, e la mattina di domani, sabato 11 maggio, si terrà al Polo Museale di Lanciano il convegno “Beni comuni e cittadinanza attiva – la partecipazione consapevole per una città del futuro”.
Gli incontri, promossi da ANCI Giovane Abruzzo e organizzato da Nuovo Senso Civico, con la partecipazione di Mercato Scoperto, Lavenum, Comitato Piedibus, Laboratorio Sociale Largo Tappia, intendono avvicinare gli amministratori locali alle pratiche d’uso efficaci per la promozione di politiche di cittadinanza attiva.
Le giornate saranno, inoltre, il “contenitore” per narrare le esperienze delle varie associazioni e dare risalto alla recente approvazione del Regolamento dei beni comuni del Comune di Lanciano. Il Regolamento dà l’opportunità a tutti, privati cittadini, associazioni, scolaresche, gruppi di persone che vogliono rivitalizzare spazi abbandonati o valorizzare beni per la collettività, di conoscere come poter dare il loro apporto concreto ai fini della tutela e conservazione dei beni, attraverso un accordo con l’Amministrazione.
Inoltre, si vuol dare risalto anche alle opportunità lavorative offerte dalla fusione delle nuove esperienze in [mar_dx] campo, con le cooperative di comunità. Al convegno, patrocinato da ANCI Abruzzo, Comune di Lanciano e Provincia di Chieti, interverranno la dottoressa Salvatorelli di Labsus, il dottor Donato Di Memmo, funzionario del Comune di Bologna, il prof. Antonio Farchione e l’ingegnere Giulio Geraci dell’Ufficio staff del sindaco di Montesilvano, il presidente della Coop. Samidad Leopoldo De Lucia, guida i lavori Angelo Radoccia.
Il convegno, per le materie trattate, ha ottenuto l’accredito del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lanciano.