“Finalmente si sblocca la situazione di Lago Dragoni“. Mostra soddisfazione Nino Di Fonso, sindaco di Torino di Sangro, dopo il tavolo tecnico che si è tenuto ieri mattina in Municipio alla presenza dell’assessore regionale al demanio marittimo Nicola Campitelli per affrontare l’annosa vicenda dell’erosione costiera in località Lago Dragoni, lungo il tratto di costa torinese. A rischio ci sono non solo il passaggio della pista ciclabile della Via Verde ma la stessa sicurezza della statale 16 Adriatica.
“Mi sono adoperato per questo incontro – sottolinea il sindaco Di Fonso – perchè quella di Lago Dragoni è una situazione che va risolta con urgenza. C’è un progetto da 2,2 milioni di euro ma, ad oggi, era disponibile solo 1 milione di euro, rendendo così impossibile i lavori”. L’assessore Campitelli, che ha partecipato all’incontro insieme ai tecnici e ai rappresentanti del provveditorato alle opere pubbliche e della Guardia Costiera, ha assicurato l’arrivo di fondi provenienti dal ministero pari a 1,2 milioni di euro, cifra che permetterà di effettuare i lavori per risolvere il problema erosione.
[ads_dx]“Il progetto esistente va rimodellato – spiega Di Fonso -. Verrà realizzata una barriera radente di 500 metri che servirà non solo a sanare l’attuale criticità ma anche a proteggere un tratto di costa più ampio. Così potrà essere realizzato il tracciato della Via Verde e la statale 16 sarà finalmente in sicurezza“. L’assessore Campitelli ha sottolineato come “la Regione Abruzzo ha fatto inserire questo progetto tra le priorità dei finanziamenti da parte del Ministero. Ora andremo a completare questo progetto di messa in sicurezza. La politica ha fatto il suo lavoro, adesso tocca ai tecnici”.
Ora bisognerà fare presto per avviare il cantiere, altrimenti verranno persi i finanziamenti. “Entro il 2019 occorrerà procedere alla progettazione esecutiva e all’appalto – spiega Di Fonso -. E’ un altro risultato che otteniamo per Torino di Sangro. Ho già annunciato durante l’incontro che, sostenuto dalla mia maggioranza, sarò vigile affinchè le cose vadano per il verso giusto, se necessario andando a prendere le persone sotto casa affinchè vengano realizzati questi lavori. Ci stiamo impegnando per il nostro paese con grande rispetto per i nostri concittadini e senza prenderli in giro facendo parlare i fatti”.