Daniela Aiuto si ricandida al Parlamento europeo. Dopo l’uscita dal Movimento 5 Stelle, l’eurodeputata di Vasto rimane in campo. Alle elezioni del 26 maggio correrà per una lista di centrosinistra che unisce +Europa, il soggetto politico che fa capo a Emma Bonino, e Italia in Comune, il movimento fondato dal sindaco di Parma, Enrico Pizzarotti, anche lui ex M5S, e da Alessio Pascucci, trentasettenne sindaco di Cerveteri.
Pascucci è intervenuto ieri a Vasto alla presentazione della candidatura di Daniela Aiuto nella Sala Aldo Moro: “Mi sono sentito di chiederle di ricandidarsi. Daniela è all’interno di un collegio in cui ha un’eccellente probabilità di continuare il suo mandato europeo”. Italia in Comune è nata per fare “una politica che parta dai territori. Quando diventai sindaco nel 2012, mi trovai di fronte ai dirigenti che mi dicevano sempre ‘no’, ad ogni cosa rispondevano ‘non si può fare’ e ai parlamentari (Cerveteri dista venti minuti dal centro di Roma) che non mi ascoltavano. Allora pensai che le uniche persone che potevano aiutarmi a fare il sindaco fossero gli altri sindaci. All’inizio sembrava una sorta di riunione degli alcolisti anonimi: ognuno si lamentava dei problemi che doveva affrontare”. Poi “ho pensato di trasformare questa rete di amministratori in un partito”. Una forza politica fondata su “autonomia e competenze. Ogni sezione è autonoma e in autonomia prende le decisioni che riguardano il territorio. E poi le competenze. So che in questo periodo parlarne è difficile, visto che molti sbandierano il contrario, la mancanza di competenza, come un merito. Ma se ti candidi promettenso delle cose che non puoi fare, devi cambiare mestiere”.
L’intervista video a Daniela Aiuto: