Sul nuovo campo in erba sintetica di Scerni arriva la replica del sindaco Alfonso Ottaviano dopo le critiche dei giorni scorsi da parte dell’opposizione [LEGGI].
In un’articolata nota Ottaviano ricorda che la realizzazione del sintetico era sia nel proprio programma elettorale, sia in quello dell’attuale opposizione. Poi, il primo cittadino ribatte ai vari punti:
Presunto aumento dell’Imu: “Il mutuo del campo non crea problemi di bilancio e liquidità in quanto trova copertura dopo la scadenza di altri mutui e un contributo del Coni che paga gli interessi di 15 anni. La revisione minima che dovrebbe essere limitata solo al 2019, purtroppo, serve a coprire minori rimesse della Regione sui servizi sociali che vanno comunque mantenuti e garantiti. In sostanza, il piccolo aumento dell’Imu, ci sarebbe stato anche in assenza del mutuo per il campo sportivo. Ciò è stato spiegato dalla responsabile del settore finanziario a precisa domanda del consigliere capogruppo di opposizione al consiglio comunale del 30 marzo 2019″.
Presunta rinuncia al finanziamento della scuola: “Siamo nella fase di approvazione di variante per l’ex scuola media per poi procedere alla gara e ai lavori per la sistemazione dell’edificio in termini di sicurezza antisismica. Siamo in elenco quest’anno per un finanziamento per lo stesso scopo per sistemare la sicurezza dell’attuale edificio scolastico. Ci si chiederà del perché non abbiamo fatto il mutuo per la scuola… semplicemente perché le opere scolastiche, che per entrambe i plessi superano i due milioni di euro, sono finanziate con i fondi del ministero e quindi non serve accendere un mutuo“.
[ant_dx]Chi paga il mutuo?: “Tutti i mutui e le uscite comunali fanno parte di un bilancio che prevede entrate e uscite. Questa amministrazione fino ad oggi ha solo ridotto e non aumentato, ma sicuramente pur facendo scelte impopolari i conti si tengono a posto e i bilanci si fanno seriamente. Vogliamo ricordare che il ruolo Tari è sceso, mentre sono aumentate le esenzioni parziali e totali per i servizi a richiesta individuale, come sono scese le rette per l’asilo nido”.
“L’opposizione – continua il sindaco – che ha tre componenti delle varie amministrazioni succedutesi dal 2001 al 2016, dimentica ciò che è successo e vorrebbe dare lezioni di alta finanza e politica a chi con estrema accuratezza e serietà porta avanti un programma elettorale realizzabile che mira alla sicurezza, alla riduzione della pressione fiscale, alla sistemazione delle strutture esistenti, alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, degli impianti sportivi e delle aree per i bambini.
“Invito tutti a riflettere su come sono stati spesi i soldi e in che condizioni sono strutture e impianti oggetto di esposizioni creditizie. Tutte opere utili? Tutti mutui giusti? Io vedo tanto lavoro ancora da fare per sistemare cose che stiamo ancora pagando. Però lavoriamo in silenzio per il bene della comunità”.
Ottaviano conclude allegando l’elenco dei mutui ancora in corso sul quale aggiunge: “La tabella mutui riporta l’importo dello stesso mancano gli interessi che amplificano le somme. Per intenderci al mutuo di 500.000 euro che oggi rappresenta la fontana, vanno sommati oltre 300.000 euro di interessi”.