Venerdì 3 maggio (ore 11) ci sarà la cerimonia intitolativa di un largo ad uso parcheggio pubblico, compreso tra l’innesto di via Vittorio Veneto e via XXIV Maggio, nel centro storico di Vasto, al concittadino Tommaso Saraceni, vittima delle Foibe. Il finanziere vastese in forza alla legione territoriale di Trieste, fu catturato il 2 maggio 1945 dalle truppe titine nella Caserma “Campo Marzio” insieme ad altri commilitoni e deportato in Jugoslavia dove trovò la morte.
Nel gennaio 2017, durante l’annuale celebrazione del Giorno del Ricordo nella Camera dei Deputati di Roma, Saraceni è stato insignito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella della medaglia commemorativa in riconoscimento del sacrificio offerto alla patria.
“Da questi brevi cenni – dice il sindaco Francesco Menna – si chiarisce tutta la forza simbolica che discende dalla tragica esperienza umana di Saraceni e, più in generale, dei martiri delle Foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati. Il monumento ai caduti di piazza Caprioli già commemora, con il nome inscritto nel cippo marmoreo del monumento, il concittadino Tommaso Saraceni, tuttavia in esecuzione della deliberazione di consiglio comunale n. 18 del 22 febbraio 2017, l’amministrazione comunale ha inteso promuovere, insieme al corpo della guardia di finanza, con il Comitato 10 febbraio della provincia di Chieti e con i familiari di Saraceni, l’intitolazione di un largo del centro storico cittadino al concittadino vittima delle foibe”.