L’Avezzano espugna l’Aragona nel derby tra pericolanti e ora la salvezza della Vastese si deciderà all’ultima giornata in un altro scontro diretto, quello di Agnone.
All’ingresso in campo, l’assessore allo Sport, Carlo Della Penna, premia il segretario biancorosso, Franco Nardecchia, per i suoi 50 anni di carriera sportiva. I tifosi applaudono l’ex di turno, Gianluca Colavitto, che ora allena l’Avezzano. Sia lui che Papagni optano per la difesa a 5.
Prima conclusione al 10′: Stivaletta crossa dal fondo, testa di Leonetti, Ferrante intercetta, secondo i vastesi con un braccio. Arena lascia correre. L’azione sfuma.
È sempre Leonetti a tenere sotto pressione la difesa marsicana, prima con un colpo di testa, poi con un tiro di controbalzo, tra il 13′ e il 14′. Palla fuori in entrambi i casi.
L’Avezzano si scuote. Al 16′, Bruni prova ad approfittare di un’incertezza di Cardinale, entra in area e mira al secondo palo, ma il destro a girare è fuori misura.
Trascorrono 9 minuti e agli ospiti si presenta una doppia occasione. Patania devia la botta di Di Nicola da destra. Dalla parte opposta raccoglie in area Di Renzo, che non inquadra il bersaglio pur avendo libera buona parte dello specchio della porta.
L’opportunità più nitida per i padroni di casa arriva al 42′: Leonetti spara, Fanti respinge, sul pallone si avventa Palumbo, che tira forte, ma centrale: Fanti si oppone di nuovo.
L’Avezzano colpisce nel primo dei 4 minuti di recupero. De Roccis entra in area da destra e scarica una bordata. Patania risponde, arriva Besana che insacca.
Ripresa che inizia con gli uomini di Papagni che spingono subito. E’ sempre Leonetti a trascinare la squadra. Al 4′, s’incunea da destra e, dal vertice dell’area piccola, cerca il primo palo. Non trova la porta.
Dopo l’ingresso di Shiba, i biancorossi accelerano. Leonetti segna, ma il guardalinee alza la bandierina e l’arbitro fischia il fuorigioco. Il pareggio arriva al 26′ ed è un numero di Stivaletta, che scavalca il portiere con un pallonetto e poi deposita in rete.
Ora la Vastese crede nella vittoria. Capellupo dal limite, sfera insidiosa, Fanti si distende per deviare a mezza altezza.
Salvataggio di Di Nicola dopo la botta di Leonetti respinta dal portiere alla mezz’ora.
Appena si riaffaccia in avanti, l’Avezzano torna in vantaggio. Angolo di Grazioso, sul conseguente colpo di testa Patania fa quello che può, Di Nicola ribadisce in rete da due passi. È il 32′.
Nell’ultimo quarto d’ora, occasioni da una parte e dall’altra. Bruni per l’Avezzano, Palumbo per la Vastese. Entrambi sbagliano la mira. Quando il match è ormai agli sgoccioli, nell’area marsicana va anche il portiere biancorosso Patania. Per poco non raccoglie un cross a un metro dalla porta. Il risultato non cambia. Ci sarà ancora da soffrire.
TABELLINO – Vastese (3-5-2): Patania; De Meio, Cardinale, Del Duca, Sbardella, Russo (dal 15′ st, Shiba); Di Giacomo, Capellupo, Palumbo (dal 43 st, Palumbo); Stivaletta (dal 43′ st, Fiore), Leonetti. All. Papagni.
Avezzano (3-5-2): Fanti; Besana, Pierantozzi, Ferrante, Di Gianfelice, Di Nicola; De Roccis, Grazioso (dal 40′ st, Taruic), Di Renzo; Bruni, Dosa (dal 32′ st, Padovani). All. Colavitto.
Arbitro: Arena di Torre del Greco. Guardalinee: Cleopazzo e Matera di Lecce.
Reti: 46′ pt Besana (A.), 26′ st Stivaletta (V.), 32′ st Di Nicola (A.).
Note. Ammonito al 9′ st Leonetti (V.) per proteste. Angoli: 3-2 Vastese. Recupero: 4′ pt, 5′ st. Spettatori circa 1300.