“Riguardo l’ospedale di Lanciano nessuno ha mai parlato di ridimensionamento, tagli e riduzioni. Al centrosinistra, da tempo ormai avaro di contenuti, è rimasta solo la strumentalizzazione di problematiche serie e mai affrontate concretamente nell’ambito della sanità frentana”.
L’assessore regionale Nicola Campitelli (Lega) ed il coordinatore cittadino Fausto Memmo intervengono sulla querelle politica scaturita a seguito della visita istituzionale dell’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì all’ospedale “Renzetti” di Lanciano.
“L’ospedale di Lanciano rimarrà di primo livello – sottolinea l’assessore Campitelli – e l’attuale governo regionale intende portare avanti un’opera di riorganizzazione delle strutture sanitarie abruzzesi, rendendole più efficienti e virtuose, mediante caratterizzazioni dei vari presidi per particolari specializzazioni. Il mio impegno politico ed istituzionale – prosegue l’esponente regionale della Lega – rimane sempre quello della salvaguardia del territorio e di farmi promotore delle istanze e delle necessità dei miei concittadini. Il sindaco Pupillo e l’assessore Verna – aggiunge Campitelli – anziché strumentalizzare la nostra visita, farebbero bene a riflettere approfonditamente sulla circostanza [mar_dx] che ci sono reparti come la Cardiologia che sono ormai da 4 anni in ristrutturazione. La gestione della sanità abruzzese da parte dell’ex assessore Silvio Paolucci è stata mera propaganda elettore con promesse mai mantenute. Pertanto, eliminare sprechi di risorse pubbliche e cercare di migliorare i servizi in favore dei cittadini sono le nostre priorità, a loro rimangono solo polemiche sterili”.