È Aldo Bernardini il candidato abruzzese del Pdi alle elezioni europee del 26 maggio.
“Il Partito Comunista è stato ufficialmente ammesso in tutta Italia alle elezioni Europee 2019. Il simbolo della falce e martello sarà presente su tutte le schede elettorali”. Lo annuncia una nota del Pci Abruzzo.
Anche nella circoscrizione meridionale il capolista sarà il segretario nazionale del partito, Marco Rizzo: “La nostra lotta contro l’Unione Europea sarà portata avanti insieme con i partiti comunisti di tutto il continente. Grazie alla presenza dei comunisti in questa campagna elettorale, che rischiava di diventare uno scontro tra europeisti e nazionalisti, entreranno gli interessi dei lavoratori e delle classi popolari. Il mercato comune ha cancellato i diritti sociali dei popoli europei per arricchire la finanza e le grandi imprese. La sinistra ha abbandonato queste battaglie dimenticando la sua funzione, e la destra fomenta la guerra tra poveri a tutto vantaggio dei grandi poteri. Solo i comunisti possono essere lo strumento di un reale cambiamento che oggi è attuale e necessario”.
Ci sarà anche un candidato abruzzese nella lista per le europee: Aldo Bernardini. “Professore ordinario e preside dal 1972 al 1979 della Facoltà di Scienze Politiche presso la sede di Teramo dell’Università di Chieti, Rettore dell’Università di Chieti dal 1979 al 1985, il compagno Bernardini, oltre ad essere parte dei comitati scientifici di varie riviste accademiche, è stato insignito dall’Accademia del diritto internazionale de L’Aia del Premio Balboni ed è stato designato dal governo Jugoslavo come osservatore nelle elezioni del 2000, ha, inoltre, fatto parte del Comitato Internazionale per la difesa di Slobodan Miloševi?”.
“La partecipazione alle elezioni europee – precisa il Pci – non muta il nostro giudizio sulla natura irriformabile dell’Unione Europea, e delle sue istituzioni. Utilizzeremo queste settimane di campagna elettorale per denunciare la reale natura dell’Unione Europea, senza ipocrisie e opportunismi di sorta. L’Europa dei lavoratori e dei popoli che noi vogliamo realizzare, potrà essere costruita solo al di fuori dell’Unione Europea.
Porteremo la nostra posizione, senza giri di parole e opportunismi. Non siamo di quelli che pensano che l’Unione Europea e le istituzioni europee possano essere cambiate dall’interno. È una posizione che ci differenzia nettamente da una sinistra sempre più europeista. Utilizzeremo queste elezioni e gli spazi che ci saranno concessi per far avanzare le nostre parole d’ordine per denunciare la natura dell’Unione Europea, che è funzionale agli interessi della finanza e schiaccia i lavoratori e i popoli europei. Lo faremo insieme agli altri partiti comunisti d’Europa con cui abbiamo sottoscritto una dichiarazione comune che dice chiaramente che nessuna Europa dei popoli dei lavoratori è possibile senza abbattere l’Unione Europea e l’euro”.
La lista del Partito Comunista nella circoscrizione meridionale:
1. Marco Rizzo
2. Laura Bergamini
3. Alberto Lombardo
4. Giovanna Bastone
5. Palmo Antonio Mosaico
6. Daniela Giannini
7. Aldo Bernardini
8. Eleonora D’Antoni
9. Francesco Adamo
10. Ingrid Sattel
11. Domenico Aquino
12. Laura Biancini
13. Salvatore Catello
14. Silvia Stefani
15. Gennaro Nenna
16. Lucia Firmani
17. Roberto Pano
18. Mariangela Verardi