Era stato costruito utilizzando rifiuti provenienti da demolizione edilizie. Ora quel piazzale, realizzato illecitamente con scarti non pericolosi, dovrà essere demolito. Intanto, è stato sequestrato. Due le persone denunciate dai carabinieri forestali di Gissi per illecita gestione dei rifiuti in concorso: il legale rappresentante di un’impresa edile non abruzzese e l’affittuario del terreno su cui è stato creato il piazzale. In applicazione del decreto che prevede la responsabilità amministrativa delle società e degli enti, la ditta esecutrice dei lavori è stata segnalata per illecito amministrativo dipendente da reato.
[mic_dx] “Si provvederà all’attivazione della disciplina della prescrizione asseverata, affinché il responsabile proceda all’avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi. Si rammenta – le parole del comandate, colonnello Nevio Savini – che i materiali provenienti da demolizione rientrano nel novero dei rifiuti in quanto oggettivamente destinati all’abbandono; l’eventuale recupero è condizionato a precisi adempimenti, in mancanza dei quali detti materiali vanno considerati rifiuti”.