La Regione deve erogare 750mila euro per i lavori nel porto di Vasto. Il Comune vince anche in Consiglio di Stato e, così, la sentenza diventa definitiva. I giudici di Palazzo Spada hanno rigettato, dunque, il ricorso della Regione Abruzzo, che aveva perso il primo grado di giudizio dinanzi al Tar.
“Con la recentissima sentenza numero 2510 del 17 aprile 2019 – si legge in una nota del municipio – il Consiglio di Stato ha rigettato l’appello promosso dalla Regione Abruzzo avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale di Pescara numero 171 del 2018, che aveva annullato la decisione della Regione di negare al Comune di Vasto il finanziamento, mediante fondi comunitari, necessario a realizzare nel Porto di Vasto ‘Lavori di riqualificazione del Molo di Levante per migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro dei pescatori'”.
[mic_dx] “Il Consiglio di Stato – commenta il sindaco, Francesco Menna – accogliendo le difese del Comune, patrocinato nell’occasione dall’avvocato dell’ente Nicolino Zaccaria, ha ritenuto prive di fondamento i motivi di impugnazione formulati dalla Regione, confermando la correttezza della sentenza di primo grado del Tar di Pescara”. Il primo cittadino rivolge i suoi ringraziamenti all’Avvocatura comunale e al comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Vasto, Lorenzo Bruni.
“A questo punto – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Forte – può dirsi definitivamente sancito il diritto del Comune ad ottenere dalla Regione l’ingente finanziamento di circa 750.000 euro e poter finalmente proced?Laere speditamente all’esecuzione del progetto di riqualificazione del molo di levante, redatto dall’ingegner Luca Giammichele del Servizio Lavori Pubblici”.